Dopo il grande successo ottenuto dalla prima edizione del Premio Ænaria, è pronto il nuovo bando per una seconda edizione che si svolgerà a Ischia tra ottobre e novembre di quest’anno. L’Ænaria nuova è sempre più fresca e i bandi di questa seconda edizione saranno due. Il primo è aperto a tutte le compagnie iscritte a una federazione teatrale che si contenderanno ben cinque premi per 10 serate di emozioni sul palco del teatro polifunzionale. Per le compagnie che non verranno selezionate ci sarà poi la possibilità di partecipare all’Ischia Teatro Festival, festival di teatro indipendente che si terrà invece a gennaio 2015.
L’Ænaria nuova porta quest’anno una bella novità: è la sezione “drammaturgia intelligente” rivolta agli autori che sapranno cogliere, con i loro testi, l’ironia della vita. «È un’opportunità in più che vogliamo dare agli autori – ha affermato soddisfatto il direttore artistico Corrado Visone – e ai drammaturghi, di farsi conoscere e apprezzare in un contesto emergente come il nostro. Il Premio Ænaria cresce a livello nazionale, la giuria del premio di drammaturgia contempla nomi di assoluto valore tra scrittori, giornalisti, addetti ai lavori. Ci saranno premi in denaro e possibilità di rappresentare il testo vincitore sul palcoscenico del Polifunzionale. Stiamo lavorando affinché il Premio diventi sempre di più un appuntamento fisso nel panorama teatrale nazionale. Le iscrizioni si chiuderanno a luglio ma già stanno pervenendo lavori molto validi e sicuramente il lavoro della commissione esaminatrice sarà difficile».
Quest’anno sarà ospitata, fuori concorso, la compagnia Luna Nova di Latina, vincitrice della scorsa edizione, e la compagnia degli Uomini di Mondo che presenteranno un lavoro inedito; successivamente ci saranno le 7 compagnie che si sfideranno per vincere il Premio Ænaria.
L’Aenaria nuova soffia forte e sicuramente ci spingerà verso traguardi prestigiosi, è l’augurio che faccio a tutti noi che ci occupiamo dell’organizzazione, ma anche al pubblico che sia stimolato da lavori teatrali sempre più validi, intensi e professionali».