La Spa non è una nuova moda lanciata da qualche divo hollywoodiano o da qualche altro personaggio di rilievo. Pur essendo oggigiorno molto frequentata e conosciuta in tutto il mondo, non è affatto recente, anzi era già esistente nell’antichità.
Il termine Spa fu coniato nel XIV secolo nella cittadina belga Spa che era famosa per le sue acque termali. Da quel momento in poi i vari centri termali e gli stabilimenti furono definiti con questo acronimo. L’origine invece dei centri termali è precedente, risale addirittura a Ippocrate che fu il primo, nel suo trattato medico “Corpus Hippocraticum”, a soffermarsi sulle proprietà di queste particolari acque e su quanto dessero giovamento al corpo dell’ammalato.
Il vero sviluppo delle terme però si ebbe a Roma, già agli inizi dell’età repubblicana. Inizialmente c’erano bagni pubblici abbastanza piccoli e all’aperto e alcuni tra i cittadini più ricchi li costruirono anche nelle proprie dimore. Con l’avvento dell’Impero poi sorsero i maestosi edifici che noi tutti conosciamo e che ancora ora sono famosi in gran parte del mondo come le terme di Agrippa, di Caracalla e di Nerone. I romani avevano ben compreso i vantaggi delle acque termali e mediante le piscine calde e fredde cercavano di porre rimedio a problemi di pressione e cardiovascolari.
Oltre che del percorso termale, si poteva usufruire, cosa che si fa ancora oggi, di bevande calde e alimenti sani e nutrienti in moda da purificare completamente il corpo. Con il declino dell’Impero e successivamente con il Medioevo questa pratica andò via via scomparendo.
Dovremo aspettare il Rinascimento prima che ritornino in auge le cosiddette Spa, anche se non ci saranno ancora grandi innovazioni dal punto di vista dei trattamenti. Solo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento le terme si svilupperanno sempre di più. Inoltre mentre in un primo momento erano un privilegio concesso solo alle classi d’élite, progressivamente si estenderà anche alle classi medie. Sarà proprio in questo periodo che i medici approfondiranno le conoscenze su questo tipo di acque e anche sulle loro proprietà chimiche. Grazie alle grandi scoperte fatte, oggi si sa che le terme sono benefiche sia per l’omeostasi fisica e psichica cioè per riottenere un equilibrio stabile all’interno del nostro corpo sia per una possibile risoluzione delle più svariate patologie tra cui in particolar modo quelle dermatologiche e reumatiche.
Dato che le Spa sono ora assiduamente frequentate e sono divenute fonte certa di guadagno, ne sono costruite molte e quindi sorge spontaneo chiedersi cosa distingua uno stabilimento dall’altro e soprattutto quali sono i criteri per scegliere il migliore. Sicuramente è utili leggere bene tutte le offerte del centro sul sito. Poi è indispensabile sapere precisamente cosa si preferisce in quanto i trattamenti sono molteplici: massaggi per il corpo o per il viso, bagni di vapore, bagno turco oppure bagni molto particolari con alghe, fieno oppure aromatici. Inoltre, se si è degli amanti dello sport e del fitness, si possono scegliere anche Spa affiancate da palestra e centri yoga.
Ma come mai questi centri benessere sono diventati così di moda? Che cosa offrono che attrae tante persone, sia giovani sia adulti? Un percorso termale standard, che dura massimo due o tre ore, incomincia solitamente con l’utilizzo di una o più vasche, generalmente di acqua calda, seguito dal bagno di vapore o dal bagno turco. Si può anche prendersi una pausa e sorseggiare qualche tisana e poi fare una doccia emozionale che consiste nel susseguirsi di getti d’acqua calda e fredda accompagnati da luci colorate e musica soffusa. Ovviamente le offerte cambiando a seconda di dove si va, però l’esperienza è sicuramente affascinante e davvero rilassante. Probabilmente molti sono attratti non solo dagli evidenti benefici medici ma soprattutto dall’opportunità di poter staccare la spina per qualche ora e immergersi in acque termali e vapori che permettono alla pelle di traspirare e alla mente di riposarsi, almeno per un po’.