Il Mirtillo Rosso Family Hotel ha aperto i battenti lo scorso Dicembre; sito alle pendici del Monte Rosa a Riva Valdobbia nell’Alto Vercellese, sembra essere sempre affollatissimo. Sessanta camere che possono ospitare in toto 140 persone interessate a vivere la cosiddetta “Christmas Experience”. Si, perché al Mirtillo Rosso, ogni mese si festeggia il Natale. Il 24 di ogni mese dell’anno si può stare insieme, gustare il classico cenone e attendere l’arrivo di Babbo Natale in compagnia di latte, biscotti e un bel camino.
La struttura si trova dove prima esisteva un edificio della diocesi di Vercelli che in passato si occupava di ospitare le colonie estive, il progetto milionario e ben riuscito è stato finanziato da Cesare Ponti, dell’omonima azienda alimentare.
L’atmosfera natalizia è il tema portante di tutta la struttura, festeggiare il Natale tutto l’anno lo scopo e la sfida finali; pini decorati, renne di legno, tappeti rossi e piante imbiancate si trovano abilmente posizionate in tutto l’hotel, come testimonia Stefano Cerruti, amministratore della Mirtillo Rosso s.r.l. si tratta del primo albergo che ha come concept lo spirito natalizio.
Per realizzare la “scenografia” che accompagna l’armonia del natale è stata richiesta l’arte di Tullio Zenone, esperto di architettura organica e scenografia, nonché esperto del Natale Italiano. Ha, infatti, reso “natalizi” moltissimi spazi urbani di tutta Italia nonché il parco stesso di Gardaland.
Scenografia e non solo, tutto è curato nei minimi dettagli, dall’arredamento al personale, quest’ultimo, infatti, è tenuto a indossare camicie a quadrettoni, che si sa, rimandato un po’ all’atmosfera natalizia del Nord Europa. Come costante in sottofondo si possono ascoltare le più belle compilation di canzoni natalizie.
Oltre all’appuntamento con il cenone del 24, anche il 25 e 26 di ogni mese, diventano giorni dedicati alla famiglia e al Natale al Mirtillo Rosso, per il mese di Marzo, infatti, è in programma la ricerca della tana di Mirtillo, la mascotte della struttura, protagonista della storia di apertura raccontata a tutti i bambini al loro arrivo. Dopo il gioco c’è in programma uno spettacolo serale con mangiafuoco accompagnato dal vin brulé che da sempre fa molto Natale e, infine, la passeggiata nel bosco con le lanterne. La luce rappresenta, infatti, l’idea di speranza che il Natale dona alle persone. Il 26, invece, cena e spa per genitori e pigiama party per i più piccoli a disposizione dei quali si trovano sempre animatori e spazi giochi siti nella Christmas Room.
Questo inverno, anche se molto innevato, sembra non aver creato problemi all’hotel, alle porte di Alagna da dove si snocciola il comprensorio sciistico Monte Rosa Ski. Molti dei clienti dell’albergo non erano nemmeno grandi sciatori eppure si sono avventurati per assaporare la magia del Natale e, sembra che anche per Pasqua, sia previsto il sold out.