Tutti i passeggeri che hanno pianificato un volo a lungo raggio si preparino a ritardi e cancellazioni: il nuovo studio di AirHelp rivela che quasi la metà dei passeggeri che vogliono partire per andare dall’altra parte del mondo subiranno ritardi o cancellazioni. Analizzando i dati del 2017, 2018 e gennaio 2019, AirHelp ha scoperto che quasi 3 voli su 5 hanno registrato un ritardo superiore ai 15 minuti: il 55% dei passeggeri che si prepara a un viaggio che supera le 5 ore decida quindi cosa fare nell’attesa, perché la probabilità di rimanere bloccati in aeroporto è molto alta.
Le compagnie aeree più puntuali: vincono Asia e Africa
La compagnia aerea che esce vincente dallo studio di AirHelp è la Hong Kong Airlines, con un tasso di puntualità dell’83,6%. Il secondo posto se lo aggiudica la Kenya Airlines con il 71,9% di voli puntuali, seguita da Singapore Airlines che può vantare il 67% di voli in orario. Nessuna buona notizia, invece, per le compagnie aeree con sede in Europa: il primo vettore europeo risulta all’undicesimo posto della classifica con appena 2 voli su 3 in orario e una performance di voli on-time del 64%.
Le compagnie aeree peggiori per i voli a lungo raggio risultano essere quelle al nord Europa: tra queste Finnair, SAS e Norwegian sono le meno puntuali, con una percentuale di voli on time che sfiora o non supera il 50%.
Disagi in volo: quando si può ottenere il risarcimento
I passeggeri che decidono di partire per raggiungere mete extraeuropee, partendo con una compagnia aerea dell’Unione Europea, dall’UE o verso l’UE, possono consolarsi sapendo che possono avere diritto a un risarcimento fino a € 600 a persona per ritardi superiori alle 3 ore o per cancellazioni con meno di 14 giorni di preavviso.