Dopo il successo dell’album “Repubblica delle Cucozz” e di brani quali “Cilentoland” (oltre 64mila visualizzazioni su Youtube) torna sulla scena Dutty Beagle con un nuovo singolo/videoclip: “Aperisushi”.
«Non mi interessava trasmettere necessariamente un messaggio ben definito, volevo, per così dire, “fotografare” in maniera ironica la società di oggi e le sue stranezze. Per questo il testo è più visivo che narrativo».
Registrato e mixato a Cava de’ Tirreni nello Studio XXXV da Johnny Paglioli e masterizzato da Simone Squillario (collaboratore del Dub The Demon Recording Studio di Madaski degli Africa Unite), “Aperisushi” è un brano che punta il dito verso le pressioni della società moderna:
«L’abitudine dell’aperisushi, per come l’ho intesa io, rappresenta un’alternativa ai ritmi serrati della società occidentale. Siamo così presi dal lavoro, dalla voglia di raggiungere uno status che non ci appartiene e di apparire che non abbiamo più il tempo per concederci un po’ di relax e conoscere veramente gli altri senza il filtro di un profilo social che spesso ha l’obiettivo di farci sembrare felici e nascondere le nostre debolezze».
Il brano è accompagnato da un videoclip realizzato dal comico dei salernitani Villa PerBene, Francesco D’Antonio (Zelig Off, Colorado), e da Enrico Francese, coadiuvati da Francesco Paglioli:
«Francesco e Enrico hanno ascoltato il brano e, in pochissimo tempo, hanno elaborato una loro visione. Mi intrigava avere l’input di qualcun altro, ero curioso di sapere cosa potesse suscitare la canzone in persone abituate a lavorare con un mezzo “cinematografico” come quello dei videoclip».
“Aperisushi” anticipa l’uscita del prossimo album di Dutty Beagle (attualmente in fase di mastering) al quale ha partecipato anche Andrea Tartaglia, frontman dei Tartaglia Aneuro.
«Le nuove canzoni sono il frutto di un percorso lungo tre anni, durante i quali credo di essere maturato come persona e come autore. I libri che ho letto, le esperienze che ho vissuto, la gente che ho incontrato e il mondo che mi circonda mi hanno fornito l’ispirazione per comporre i testi».