La quarantena è una situazione nuova per tutti. Sono oramai quasi due mesi che il lockdown è una realtà ed ha colpito tutti. Pochi sono rimasti fuori dall’obbligo di rimanere a casa e tra questi non ci sono coloro che per strada promuovono e creano la loro arte; ovviamente parliamo degli street artists. Ultimamente ha fatto il giro del web uno degli ultimi post dell’artista Bansky e del suo bagno.
Banksy ed il suo bagno
Recentemente Banksy aveva svelato un’opera nel suo albergo di Betlemme: una natività a ridosso del muro di separazione tra Israele e Cisgiordania. L’ennesima (e per fortuna non ultima) sua provocazione. La quarantena non è di certo la migliore situazione per uno dei massimi esponenti della street art, come ovviare il lockdown e il divieto ad uscire di casa (se non per motivi comprovati)? Semplice, utilizzare la propria casa!
Fare street art è diventato insicuro, e proprio impossibile, e quindi il più imprendibile artista ha diffuso alcune immagini di suoi lavori casalinghi, non senza rinunciare alla sua proverbiale ironia. Anche al tempo del coronavirus. Spopola infatti sul web uno dei suoi ultimi post su Instagram dove mostra i suoi lavori all’interno del bagno della sua abitazione.
Tra street art e vita privata
Se Banksy sembra essere soddisfatto della sua opera, di certo la cosa non è condivisa dalla moglie dell’artista. «Mia moglie mi odia quando lavoro da casa», ha scritto Banksy, rivelando i suoi nuovi lavori, una serie di ratti che seminano lo scompiglio nel bagno del suo appartamento. La società di Banksy, “Pest Control”, che sovrintende alle sue azioni, e soprattutto a controllare che la sua arte non venga commercializzata impunemente, sta proprio per “derattizzazione”, e i topi sono sempre stati un elemento tipico dei suoi graffianti stencil.
Chi è Banksy?
La biografia di Banksy è un concentrato quasi inesistente di informazioni: dove è nato Banksy? La maggior parte degli esperti che si sono occupati di studiare la sua arte e di cogliere qualche dettaglio sulla sua vera identità dicono che sia nato a Bristol, in Inghilterra, probabilmente nel 1974. Se queste informazioni sono vere, oggi il famoso street artist britannico avrebbe 45 anni e all’attivo una carriera da vera star. Secondo alcuni studi pubblicati sul Mail on Sunday nel 2008, Banksy apparterebbe ad una famiglia piccolo-borghese o della classe operaia. Avrebbe vissuto la sua adolescenza in un quartiere periferico, frequentando però una scuola privata. Il suo amore per l’arte sarebbe iniziato durante l’adolescenza, quando iniziò a dipingere a Barton Hill, un centro giovanile che si trovava nella periferia di Bristol e dove si riunivano i writers, avvicinandosi così al mondo della street art.