È molto variegato stilisticamente il novero delle finaliste del 18o “Premio Bianca d’Aponte”, il concorso per cantautrici diventato ormai un punto fermo nel panorama italiano della musica di qualità.
18° Premio Bianca d’Aponte
Sono undici le artiste selezionate: Angelae (Angela Zanonato) da Padova, Candeo (Paola Candeo) da Milano, Giorgia Canton da Verona, Fefe (Federica Sartori) da Bolzano, Assia Fiorillo da Napoli, Jole (Jole Canelli) da Savona, Jungle J. Anne (Giulia Covitto) da Grosseto, Lamo (Daniela Mornati) da Milano, Lula (Lucrezia Di Fiandra) da Roma, Moà (Martina Maggi) da Terni, Alessandra Nicita da Lecce.
Dove sarà la finale?
Le finali sono in programma al teatro Cimarosa di Aversa il 28 e 29 ottobre, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti e con, in veste di madrina, Grazia Di Michele. Il Premio ospita infatti ogni anno una artista nota che presiede la giuria e propone un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui è dedicata la manifestazione. Sino ad oggi si sono succedute in questo ruolo Arisa, Rachele Bastreghi (Baustelle), Rossana Casale, Chiara Civello, Ginevra di Marco, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Tosca, Paola Turci, Fausta Vetere.
I riconoscimenti
Molti i riconoscimenti in palio. Alla vincitrice assoluta andrà il Premio Bianca d’Aponte, con borsa di studio di € 1.000, la partecipazione come ospite alla prossima edizione del Premio, tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live e la possibilità di partecipare al Premio dei Premi del Mei di Faenza. Per chi si aggiudicherà il Premio della Critica “Fausto Mesolella” (storico direttore artistico della manifestazione) è prevista una borsa di studio di € 800. Verranno inoltre assegnate menzioni per miglior testo, migliore musica e migliore interpretazione.