Assegnate ben due menzioni ai Parchi della Regione Campania. Per la categoria Fiumi e Laghi Vince Fabrizio Scognamiglio con la foto de “La Cascata dei Capelli di Venere” a Casaletto Spartano (SA) nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (Campania).
La menzione Difesa del suolo, un premio in collaborazione con la Società Italiana di Geologia Ambientale – SIGEA alla foto che rappresenta elementi naturali o di ingegneria naturalistica volti a contrastare i fenomeni di dissesto idrogeologico nei parchi nazionali e regionali italiani, è stata assegnata a Giusy Ferzola con un’immagine che ritrae i Terrazzamenti sui Monti Lattari – Minori (SA) nel Parco Regionale dei Monti Lattari (Campania).
Giovanissima, con una foto di una pattinata sul lago ghiacciato di Braies, nella provincia autonoma di Bolzano, Tania De Pascalis si è aggiudicata il primo premio, del valore di mille euro, della 8a edizione del concorso fotografico “Obiettivo Terra”, promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana in occasione della 47ª Giornata Mondiale della Terra che ricorre ogni 22 aprile. Tra le 1.300 foto pervenute, di cui oltre la metà sono state scattate da under 35 e con il 60% dei partecipanti uomini e 40% donne, la giuria ha decretato per la prima volta la vittoria di una donna e del Parco naturale regionale Fanes-Senes-Braies (Trentino-Alto Adige/Südtirol) con un’immagine del lago di Braies, uno dei più affascinanti dell’Alto Adige, immerso nel cuore delle Dolomiti di Braies.
Lo scatto vincente è esposto in maxi affissione fino al 28 aprile in Piazza Barberini in Roma, insieme alla foto di Giovanni Volpe, vincitrice della menzione speciale “Madre Terra”, in solidarietà ai Parchi colpiti dai terremoti che hanno devastato il Centro Italia. La foto immortala le meravigliose pendici dei Monti Sibillini, nei pressi di Castelluccio di Norcia (Umbria) e lo spettacolo della fioritura dei papaveri nella prima decade di luglio.
I parchi più fotografati di questa edizione sono stati i parchi nazionali dei Monti Sibillini (72), Gran Sasso e Monti della Laga (70) e Abruzzo, Lazio e Molise (42) mentre tra i parchi regionali quello dell’Etna (27).
Presenti alla cerimonia di premiazione, che si è svolta ieri in Villa Celimontana, numerose autorità in rappresentanza delle tante Istituzioni che hanno patrocinato l’iniziativa, insieme agli esponenti delle principali associazioni ambientaliste italiane.
«Sono felice di premiare finalmente una donna. Questo suggestivo scatto permetterà ai tanti italiani e ai turisti che visiteranno Piazza Barberini, di conoscere un lago e una valle meravigliosi e dal forte valore naturalistico – sostiene Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde –. Questa edizione, però, è anche dedicata ai Parchi colpiti dagli episodi sismici, primo tra tutti il Parco Nazionale dei Monti Sibillini che a causa della distruzione della sede è stato costretto a sospendere la sua attività e a spostare i suoi uffici. Infine – conclude l’ex Ministro – particolare rilevanza ha la menzione speciale dedicata al Turismo Sostenibile, istituita per celebrare il 2017 dichiarato dall’ONU Anno Internazionale del Turismo Sostenibile, vinta da una bellissima foto del Parco Naturale Regionale del Mont Avic (Valle D’Aosta)».
Per Filippo Bencardino, Presidente della Società Geografica Italiana Onlus: «Le fotografie ammesse al concorso rappresentano tutte una testimonianza del ricco patrimonio ambientale e culturale del nostro Paese. Sono un’importante fonte di conoscenza che favorisce la crescita di consapevolezza, indispensabile per la conservazione e valorizzazione di ambienti e centri su cui spesso non ci soffermiamo a considerarli in tutta la loro bellezza ed unicità. E’ stata veramente difficile la scelta. Si tratta di fotogrammi di grande valore artistico e identitario, che vanno ad arricchire un archivio che diventa sempre più consistente. Complimenti ai vincitori, anche per il valore simbolico che assumono le immagini. Un particolare augurio va alle aree colpite dal terremoto affinché possano tornare a nuova vita».
«Preservare la bellezza della Terra – dichiara Giancarlo Morandi, presidente di Cobat che è main partner del concorso – è la vera mission del Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo. Dal 1988 facciamo economia circolare, evitando la dispersione di rifiuti pericolosi nell’ambiente e l’estrazione di nuove materie prime, recuperandole attraverso il riciclo. Concorsi come Obiettivo Terra celebrano, attraverso gli splendidi scatti qui premiati, proprio quella bellezza che anche noi, qui in Italia, contribuiamo a mantenere incontaminata».
Durante la cerimonia è stato conferito un premio a Fiaba Onlus per l’impegno nell’abbattimento delle barriere architettoniche e sociali nei parchi italiani.
Anche quest’anno una selezione delle foto di “Obiettivo Terra” sarà esposta, per il terzo anno consecutivo, nel Palazzo delle Nazioni Unite, a New York, in collaborazione con la Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’ONU. Previste anche altre iniziative presso il Consolato Generale d’Italia a New York, in occasione delle celebrazioni del Columbus Day.