Disabili sulle strisce blu: obbligo per i comuni riservare un certo numero di spazi gratuiti. Lo ha ribadito il ministero dei trasporti con il parere n. 6241 del 22 dicembre 2011. Nell’organizzazione dei parcheggi a pagamento il comune deve sempre riservare un certo numero di spazi gratuiti ai detentori del permesso arancione
I comuni ora hanno una chiara indicazione dal governo su come comportarsi sulla gestione delle strisce blu. Il diritto alla mobilità , sancito dalla Costituzione deve essere protetto e garantito soprattutto nei confronti delle persone disabili, in quanto costituisce una condizione essenziale per la loro integrazione sociale; tale principio generale trova rispondenza in diverse previsioni del nuovo codice della strada e del relativo regolamento di attuazione, volte a facilitare la mobilità delle persone disabili. Insomma un importante passo avanti, anche se va detto che l’articolo 7 del codice della strada prevede che nei centri abitati i comuni possano, con ordinanza del sindaco, riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli adibiti al servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria, munite del contrassegno speciale. Ora bisogna puntare, come recita la risoluzione della Commissione Trasporti, a prevedere, per i veic
Fonte: Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” e “Sportello dei Diritti”