Fino al 5 dicembre, interamente online, la terza edizione del Festival del Cinema di Castel Volturno diretto da Daniela Cenciotti: rassegna cinematografica internazionale, voluta e finanziata dalla Regione Campania e promossa dalla SCABEC. Workshop, proiezioni, dirette e dibattiti con ospiti del panorama cinematografico nazionale, terranno compagnia, per più di un mese, tutti gli appassionati del mondo del cinema e dell’arte.
Ventitré i cortometraggi in concorso provenienti da tutto il mondo e quattro lungometraggi selezionati tra i tremila film pervenuti alla direzione artistica con titoli da Russia, Italia, Venezuela e Iran. Tra gli ospiti dei workshop di questa prima settimana del Festival del Cinema di Castel Volturno , a cura di Romano Montesarchio, l’attore Francesco Di Leva, i registi Francesco Lettieri, Francesco Prisco e Guido Lombardi, lo sceneggiatore Maurizio Braucci e il produttore Gaetano Di Vaio.
Gli incontri e i film saranno visibili sul sito (www.festivaldelcinemadicastelvolturno.it) e sulla pagina fb (www.facebook.com/festivaldelcinemadicastelvolturno)
“Ogni difficoltà, ha spiegato il direttore artistico Daniela Cenciotti, deve essere opportunità…è una frase fatta, retorica e consolatoria ma per noi è diventata giorno dopo giorno una realtà. Il distanziamento, con la conseguente difficoltà di non poter lavorare faccia a faccia, ci ha fatto riflettere sull’impatto che un Festival in ”remoto” avrebbe potuto avere su un territorio con endemiche difficoltà di spostamento e quindi di coesione. Abbiamo capito che attraverso la rete avremmo potuto avvicinare un maggior numero di persone, mettendoci in contatto con tutti coloro impossibilitati a raggiungere le sedi naturali del Festival. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di prolungare la rassegna di ben tre settimane così da poter arricchire ancor di più l’offerta di eventi a disposizione del pubblico. Speriamo così di dare occasioni di evasione e di leggerezza in un momento storico così drammaticamente sconfortante per tutti.
Le persone potranno infatti avvicinarsi all’evento, partecipare più attivamente non solo alle proiezioni dei cortometraggi e dei lungometraggi, ma anche ai nostri workshop e alla serata di premiazioni. Inoltre- ha concluso il direttore artistico- i premiati da tutto il mondo potranno essere presenti anche se virtualmente, e per una volta potremo dire di aver raggiunto il risultato sperato: portare Castel Volturno nel mondo e il mondo a Castel Volturno”.