Il Consiglio ha approvato le conclusioni su una strategia dell’UE per la cooperazione nell’Indo-Pacifico, che definisce l’intenzione dell’UE di rafforzare la sua attenzione strategica, la sua presenza e le sue azioni in questa regione di primaria importanza strategica per gli interessi dell’UE. L’obiettivo è contribuire alla stabilità regionale, alla sicurezza, alla prosperità e allo sviluppo sostenibile , in un momento di crescenti sfide e tensioni nella regione.
Il rinnovato impegno dell’UE nei confronti dell’Indo-Pacifico, una regione che si estende dalla costa orientale dell’Africa agli stati insulari del Pacifico, avrà un obiettivo a lungo termine e si baserà sulla difesa della democrazia, dei diritti umani, dello Stato di diritto e del rispetto legge internazionale.
Le attuali dinamiche nell’Indo-Pacifico hanno dato origine a un’intensa concorrenza geopolitica che si aggiunge alle crescenti tensioni sul commercio e sulle catene di approvvigionamento, nonché nelle aree tecnologiche, politiche e di sicurezza. Anche i diritti umani vengono messi in discussione. Questi sviluppi minacciano sempre più la stabilità e la sicurezza della regione e oltre, con un impatto diretto sugli interessi dell’UE.
Di conseguenza, l’approccio e l’impegno dell’UE cercheranno di promuovere un ordine internazionale basato su regole, condizioni di parità, nonché un ambiente aperto ed equo per il commercio e gli investimenti , la reciprocità, il rafforzamento della resilienza, la lotta ai cambiamenti climatici e il sostegno alla connettività con l’Unione Europea. Rotte di approvvigionamento marittimo libere e aperte nel pieno rispetto del diritto internazionale rimangono fondamentali. L’UE cercherà di collaborare con i suoi partner nell’Indo-Pacifico su queste questioni di interesse comune .
L’UE continuerà a sviluppare partenariati nei settori della sicurezza e della difesa , anche per affrontare la sicurezza marittima, le attività informatiche dannose, la disinformazione, le tecnologie emergenti, il terrorismo e la criminalità organizzata.
L’UE ei suoi partner regionali lavoreranno anche insieme per mitigare gli effetti economici e umani della pandemia COVID-19 e si adopereranno per garantire una ripresa socioeconomica inclusiva e sostenibile .
Il Consiglio ha incaricato l’Alto rappresentante e la Commissione di presentare una comunicazione congiunta sulla cooperazione nell’Indo-Pacifico entro settembre 2021.
Le conclusioni sono state adottate dal Consiglio mediante procedura scritta.