Oggi facciamo un piccolo remind delle buone abitudini per evitare la presenza di insetti in casa all'attacco delle nostre scorte alimentari. La lotta allo spreco alimentare passa anche da qui
Gli insetti in casa sono una presenza tutt’altro che gradita. Quando poi vanno ad attaccare le scorte alimentari custodite nelle nostre dispense sono addirittura dannosi. Ci costringono a cestinare prodotti non consumati e addirittura in confezioni intonse. Negli ultimi tempi si è inasprita la guerra casalinga tra umani e insetti in perfetto stile leone e gazzella africani. I primi attenti a tenere costantemente tutto pulito e in ordine, i secondi che proliferano sempre più numerosi grazie a temperature e umidità più elevati. Bando alle metafore, la pulizia all’interno delle dispense non è solo una questione di igiene ma anche di gestione economica della casa. La lotta allo spreco alimentare passa anche da una corretta gestione delle nostre case. Valeria Paradiso, Responsabile Tecnico Anticimex Srl, ci ricorda quali sono le buone abitudini da osservare per non avere brutte sorprese.
La variazione delle condizioni climatiche influenza in modo particolare anche la sopravvivenza e la fecondità degli insetti dannosi per le derrate alimentari. I risultati ottenuti da diversi studi effettuati, in condizioni di temperatura elevata, su diverse specie di insetti di interesse alimentare, hanno decretato uno sviluppo maggiore e una sopravvivenza minore di queste specie. Ciò comporta il rischio di una maggiore presenza nelle case con conseguente danno dei prodotti e alterazione delle proprietà organolettiche.
E’ importante non lasciare le confezioni aperte per molto tempo, meglio riporre gli alimenti in contenitori a chiusura ermetica. In questo modo, se presente un’infestazione, non si diffonde alle confezioni adiacenti.
Alimenti quali pasta, pane, riso e spezie sono attaccati sia da lepidotteri che coleotteri che hanno come substrato di proliferazione tali derrate. Cioccolato, caffè e farina sono attaccati più frequentemente da Lepidotteri delle derrate come per esempio la Tignola della farina.
Al momento dell’acquisto, è possibile rilevare un’infestazione solo in casi sporadici e solo per alcuni alimenti, come per esempio la pasta; le confezioni costituite da packaging trasparenti possono permettere di scorgere la presenza di coleotteri come per esempio il Punteruolo della pasta. In ogni caso, è possibile individuare solo gli adulti di tale insetto e non gli altri stadi vitali come larve o uova. Si consiglia di verificare sempre che le confezioni da acquistare siano integre.
In copertina foto di Karolina Grabowska da Pixabay
Juvisé Pharmaceuticals acquista il farmaco per la sclerosi multipla PONVORY® Continua a leggere
La Domenica delle Palme abbiamo visto papa Francesco piuttosto affaticato e da oggi si entra… Continua a leggere
Allarme siccità: I dati del 2023 non lasciano spazio a dubbi. La disponibilità di acqua… Continua a leggere
LONDRA--(BUSINESS WIRE)--B2Broker. Il settore delle criptovalute è in una fase di crescita molto interessante: Bitcoin… Continua a leggere
Le Quattro Giornate di Napoli, dal 27 al 30 settembre 1943, rappresentarono un'insurrezione popolare di… Continua a leggere
A pensare ai film dell'orrore tratti da storie vere, da eventi realmente accaduti, ci corre… Continua a leggere
Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy
Leggi di più