Risultato storico in Irlanda. Le elezioni dello scorso 8 febbraio hanno sancito il successo del partito dello Sinn Féin. Il risultato ottenuto dai nazionalisti di sinistra, pur essendo annunciato, ha superato le più rosee aspettative. Il migliore in un secolo di storia per questo partito, braccio politico dell’Ira, che da sempre ambisce all’indipendenza dell’Irlanda. Ora che il partito dello Sinn Féin ha i numeri per andare al governo quali scenari si aprono per l’Irlanda dopo la Brexit?
Le ragioni del successo dello Sinn Féin
Dopo quasi un secolo di predominio della destra moderata con l’alternanza al governo dei partiti del Fianna Fáil e del Fine Gael, in Irlanda vince il partito dello Sinn Féin. Alle elezioni politiche dello scorso 8 febbraio, il partito di sinistra nazionalista, braccio politico dell’Ira, ha ottenuto il 24,5% dei consensi contro il 22,2 del Fianna Fáil e il 20,9 del Fine Gael. Un successo annunciato anche se non con queste percentuali che ha un sapore rivoluzionario. Nonostante il pil in crescita e il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Europa, la popolazione è scontenta del carovita, e ha voluto esprimere un voto di protesta punendo il centrodestra che ha governato durante il boom economico e il crollo seguito alla crisi finanziaria del 2008 e premiando il partito che da sempre aspira all’indipendenza dell’Irlanda.
Cos’è lo Sinn Féin
La storia de partito dello Sinn Féin è legata alla causa dell’indipendenza dell’Irlanda. Nel 1916 partecipò in modo ufficioso all’insurrezione di Pasqua e due anni dopo ottenne 73 seggi per rappresentare l’Irlanda a Londra. Nel 1919 ingaggiò una sanguinosa guerra d’indipendenza che si concluse con il Trattato Anglo-irlandese, la separazione dell’Irlanda in due stati: il dominion dell’Irlanda del Nord e l’Irlanda del Sud parte integrante del Regno Unito. Questa spaccatura ha segnato una profonda crisi del partito che ha visto aumentare il consenso solo a partire dal 1989 e dal 1997 ha ricominciato ad avere una rappresentanza, anche minima, in Parlamento. Il risultato di queste ultime elezioni è il migliore mai avuto in un secolo e rappresenta una tappa importante per le rivendicazioni storiche di questo partito che si inseriscono in un quadro politico profondamente mutato.
L’Irlanda e la Brexit
Quello dello Sinn Féin è il primo partito in Irlanda ma non avendo presentato candidati in tutti i collegi, si prospetta un governo di coalizione con Fianna Fáil. Ora che il Regno Unito è uscito dall’Unione Europea e lo Sinn Féinn ha i numeri per far sentire la sua voce, potrebbe realizzarsi il suo antico progetto dell’indipendenza per un’Irlanda riunita. In quanto stato libero e indipendente potrebbe attuare una scelta politica a favore dell’Unione Europea, istituzione dalla quale l’Isola di Smeraldo ha molto beneficiato da un punto di vista economico. Il primo atto per realizzare questo percorso politico sarà indire un referendum.