Venerdì scorso, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia sono passate in arancione ma quali altre regioni d’Italia rischiano l’entrata in questa zona?
I dati attuali della situazione del contagio
Sono gli ultimi dati Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) a darci uno sguardo più completo sulla situazione del Covid sulla nostra penisola. Partiamo dalla percentuale di terapie intensiva occupate da pazienti Covid dove il tasso cresce in 6 regioni: Abruzzo (21%), Calabria(17%), Campania(13%), Friuli Venezia Giulia (24%), Lazio (22%), Marche(23%).
Passiamo alla percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti ospedalieri che sale al 31% in Italia e cresce in 5 regioni: Friuli venezia Giulia (37%), Liguria (42%), Molise (18%, con il +7%), Sardegna (18%) e Veneto (26%). Cala in 4: Abruzzo(31%), Basilicata (al 24%), Calabria (39%), Val d’Aosta(53%).
Le regioni d’Italia che rischiano la zona arancione
Dopo questo veloce sguardo ai dati del contagio, quali sono le regioni a rischio?
- Il Lazio registra il 22% nelle terapie intensive e il 32% in area medica.
- La Liguria registra il 18% nelle terapie intensive e il 42% in area medica.
- La Calabria registra il 17% nelle terapie intensive e il 39% in area medica.
- Le Marche registrano il 23% nelle terapie intenisve e il 29% in area medica.
- L’Emilia-Romagna registra il 17% nelle terapie intensive e il 29% in area medica.
- La Toscana registra il 22% nelle intensive e il 27% in area medica.
Le regole in zona arancione
Le regole della zona arancione non riguardano i possessori del super Green pass (da non confondere con quello base visto che questo si ottiene con la vaccinazione o la guarigione), ma sono per i non vaccinati.
Per chi non ha il green pass, gli spostamenti con mezzo proprio verso altri comuni della stessa Regione o verso altre Regioni/P.A. sono permessi solo per lavoro, necessità, salute.
È vietato l’entrata nei negozi che sono all’interno dei centri commerciali durante i giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi).