La missione della NASA InSight (Interior Exploration using Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport)che avrà il compito di studiare l’interno di Marte, partirà il 5 maggio 2018mentre l’arrivo sul Pianeta Rosso è previsto 6 mesi dopo, il 26 novembre.
L’annuncio dell’agenzia spaziale americana arriva a tre giorni dalla partenza della prima parte della missione europeaExoMars mentre la seconda, lo ricordiamo, partirà proprio nel 2018 a poca distanza da InSight.
Inizialmente previsto per il mese di marzo di quest’anno, il lancio di InSight era stato cancellato a dicembre a causa di un difetto di tenuta nel rivestimento di uno degli strumenti principali il Seis (Seismic Experiment for Interior Structure), studiato per rilevare le onde sismiche scoperto durante l’ultima fase di test della sonda che aveva costretto la NASA a fermare la missione.
Solo poco tempo fa il team di CNES, responsabile dello strumento difettoso, ha deciso con la NASA un nuovo piano per la partenza della missione dato che è stato possibile correggere il difetto all’involucro protettivo dello strumento che dovrebbe essere ultimato e testato nel 2017. Al momento la sonda è stata trasferita presso la sede della Lockheed Martin di Denver in Colorado dove resterà fino a poco tempo prima del lancio.
InSight fa parte del programma Discovery della NASA ed è stata ideata grazie a una collaborazione internazionale che coinvolge l’agenzia americana, il CNES e la DLR tedesca che ha l’incarico di fornire una sonda in grado di arrivare a 5 metri di profonditànel suolo marziano con l’obiettivo di svelare i segreti dell’evoluzione dei pianeti di tipo roccioso come Marte.