Un progetto di comunicazione “non convenzionale” per l’incentivazione della raccolta differenziata e per la sensibilizzazione del cittadino sui temi legati alla pulizia del territorio.
Vivere in una città più pulita è il desiderio e il diritto di ogni cittadino. Ma ciò vuol dire anche impegnarsi in prima persona a rispettare l’ambiente e comportarsi con senso civico. Basta solo essere più attenti e informati. La Municipalità 1, di Napoli, vuole dare il suo contributo per affrontare il problema dei rifiuti solidi urbani, emergenza sempre più attuale, con un piano di attività che coinvolge i cittadini in modo diretto e talvolta anche a sorpresa. Nella Sala Consiliare della Municipalità 1 di Napoli, è stato presentato il progetto “La strada si cura”, volto ad incentivare la raccolta differenziata e a sviluppare corretti stili di vita e comportamenti ecosostenibili nel territorio che comprende i quartieri di Chiaia, San Ferdinando e Posillipo. Sono intervenuti: Fabio Chiosi (Presidente Municipalità 1), Maurizio Tesorone (Assessore all’Ambiente Municipalità 1), Paolo Gaetano Giacomelli (Assessore all’Igiene della Città Comune di Napoli), Francesca De Sanctis (Consigliere Municipalità 1), Angelo Sacco (direttore Municipalità 1) e Antonio Mestoli (Responsabile ASIA Napoli spa Municipalità 1). Testimonial d’eccezione l’attrice Antonella Stefanucci. “Dopo l’emergenza, anzi lo scandalo rifiuti in Campania, – ha dichiarato il Presidente Chiosi – paradossalmente è aumentata la sensibilità di molti napoletani nei confronti della raccolta differenziata. Ecco perché la I Municipalità ha inteso impiegare delle risorse economiche per la realizzazione di un bando finalizzato alla realizzazione di iniziative di incentivazione alla raccolta differenziata. Uno dei progetti risultati vincitori è stato quello presentato dalla Ogham. Un progetto valido, innovativo, che inciderà sulle coscienze dei residenti e dei commercianti della I Municipalità . Una strategia di comunicazione aggressiva, stimolante e che certamente porterà buoni frutti. Un progetto che vede il coinvolgimento di più soggetti istituzionali quali la Municipalità , l’ASIA e la Polizia Locale. Su queste basi, e con queste premesse, siamo certi di realizzare, insieme, un buon servizio per l’utenza, e di mantenere sempre vivi ed accesi l’interesse e le coscienze sulla necessità di effettuare una buona raccolta differenziata”. Nei prossimi giorni partiranno, a sorpresa, delle azioni di guerrilla con stickers, cartoncini e palloncini colorati legati agli specchietti di auto e moto in sosta e distribuiti nei crocevia e nelle zone più trafficate dei quartieri di Chiaia, San Ferdinando e Posillipo. Vere e proprie incursioni per attirare l’attenzione dei passanti in modalità di urban placement. L’operazione si estenderà a tutto il territorio della Municipalità 1, attraverso la consegna di materiale informativo lungo le vie dello shopping e del passeggio, coinvolgendo i cittadini in un’esperienza diretta, stimolandoli a prendersi cura della propria città . Anche i negozianti che effettuano la raccolta differenziata contribuiranno alla diffusione del messaggio e saranno riconoscibili grazie all’esposizione di una vetrofania che indica il sostegno al progetto. Contemporaneamente, prenderà il via anche una campagna contro le deiezioni canine, per sensibilizzare i proprietari di cani alla raccolta degli escrementi dei propri animali che delineano sempre più spesso dei veri e propri “percorsi di guerra”. Nel sollecitare il rispetto delle norme e una maggiore attenzione quando si passeggia in un luogo pubblico con il proprio cane, invitando i padroni a raccogliere i bisogni da marciapiedi e aiuole con apposite palette, si contribuirà anche a scongiurare forme di intolleranza nei confronti di chi possiede animali. La campagna di comunicazione ideata dall’agenzia Ogham, segue il filo dell’ironia per porre in risalto i “cattivi comportamenti” e lo scarso senso civico, mettendo in evidenza, anche in modo provocatorio, i problemi legati alla raccolta dei rifiuti e alla pulizia del territorio. Ai cittadini saranno distribuiti depliant informativi, veri e propri ecovademecum per chiarire i dubbi sulla destinazione finale delle diverse tipologie della differenziata per prendersi “cura” del proprio territorio. Tutto il progetto, illustrato anche nel sito web www.curalastrada.it
Mariuccia Manganelli