Il mondo del lavoro dei rider viene “stravolto” sotto il profilo dell’assunzione con più diritti. Parte da Roma un nuovo modello che vede circa 1000 rider di Just Eat venire applicato il contratto collettivo nazionale del settore Logistica, Trasporto, Merci e Spedizioni che vede garantiti i diritti sindacali ma non solo.
Lavoro, l’assunzione dei rider
Ai rider che già consegnano con la piattaforma “arancione” in città come lavoratori autonomi, viene proposto un contratto di lavoro con monte ore settimanale calcolato sulla media delle ore lavorate nel periodo precedente. La proposta di assunzione è fatta contattando direttamente i rider e dando loro la priorità di assunzione come da articolo 23 dell’accordo integrativo aziendale firmato con le organizzazioni sindacali nazionali Cgil, Cisl e Uil in data 29 marzo.
Sono previste inoltre indennità a titolo di rimborso chilometrico per l’utilizzo del proprio mezzo per le consegne, ciclomotore o bicicletta. Piena e integrale l’applicazione delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza e consegna di tutti i dispositivi di protezione individuale previsti dalla normativa vigente, e dotazioni di sicurezza gratuite come casco, indumenti con inserti ad alta visibilità e indumenti antipioggia e zaino per il trasporto del cibo, oltre a igienizzanti e mascherine anti-Covid.
Coperture assicurative
Inoltre, in aggiunta alle coperture assicurative fornite dagli istituti di previdenza ed assistenza pubblici (INPS e INAIL) a tutti i dipendenti sarà fornita un’assicurazione nel caso si verifichi un incidente grave sul lavoro. Le candidature, con conseguente colloquio, sono aperte. Ai rider assunti verrà offerto un training dedicato con 12 ore di formazione base e specifica sulla professione e sul tema salute e sicurezza, quali parti integranti del lavoro e regolarmente retribuite, insieme a una visita medica periodica di idoneità al lavoro.
Il “caso” Just Eat
Il contratto prevede l’applicazione di festività, lavoro straordinario, ferie, malattia, maternità/paternità secondo quanto regolamentato dal CCNL. La retribuzione segue le tabelle previste dal CCNL con un compenso orario che di norma non sarà inferiore a 9 euro sino alla maturazione di un’anzianità lavorativa della durata complessiva di due anni. Ad un salario orario di partenza di 8,50 euro si aggiunge infatti il premio di risultato di 0.25 euro a consegna e l’accantonamento del TFR, oltre alle eventuali maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno.
A Roma sono previsti diversi regimi orari di part time (da 10, 20 o 30 ore), i turni vengono pianificati mediante un’app dove il rider dà la sua disponibilità per la settimana successiva e Just Eat, considerando la preferenza, procede alla pianificazione della settimana lavorativa.