A miracolo avvenuto si potrà baciare la teca contenente il sangue.
Non c’ è rischio contagio dice il cardianale Sepe
Iniziano i riti solenni per la festività di San Gennaro, patrono principale dell’arcidiocesi di Napoli e della Regione Campania. Alle ore 18 nella chiesa di San Giorgio Maggiore, a via Duomo, monsignor Antonio Tredicini, parroco e canonico della cattedrale e assistente spiriturale del Comitato diocesano San Gennaro, accoglierà il vescovo monsignor Giovanni Rinaldi, i sindaci e i fedeli della diocesi di Acerra che offre l’olio per la lampada votiva. Da qui partirà il corteo processionale fino alla chiesa cattedrale dove alle ore 18.30 avrà luogo il rito vigilare della celebrazione dei primi Vespri. Monsignor Rinaldi al termine della lettura breve terrà il pensiero omiletico. Terminati i Vespri dopo aver venerato le reliquie del Santo martire Gennaro poste della cripta della chiesa cattedrale, si procedera’ all’accensione della lampada votiva sul sagrato del duomo. Sabato, giorno della festa di San Fennaro, inizierà alle ore 9 nella Cappella del tesoro la liturgia della Parola. Dopo il rito dell’apertura della cassaforte che contiene il reliquiario con le ampolle del sangue, si avviera’ la processione che raggiuge l’altare maggiore della cattedrale. Qui verranno esposte le sacre reliquie e la liturgia proseguira’ con i riti di impetrazione. Alle ore 11 avrà inizio la solenne concelebrazione Eucaristica. Alle celebrazione in onore del Santo Patrono saranno presenti autorità istituzionali, i vertici della magistratura, delle forze militari, sua eminenza monsignor Gianfranco Ravasi presidente della Pontifica commissione di archeologia sacra, il nunzio apostolico a Mosca sua eminenza monsignor Antonio Mennini con uan delegazione della Chiesa ortodossa russa guidata dal Patriarca Zosima, arcivescovo metropolita di Samara. Alle ore 19 nella cattedrale, concelebrazione eucaristica presieduta da sua eminenza monsignor Antonio Di Donna, vescovo ausiliare e vicario generale dell’arcidiocesi di Napoli. Dalla prossima domenica e fino al sabato successivo il sangue prodigioso del Santo martire Gennaro sara’ offerto alla venerazione dei fedeli dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle 16.30 alle ore 18.30.