L’amore prima di tutto
“Per non dimenticare” di Immacolata Sales edito da Pensiero Creativo è la prima silloge poetica della giovane poetessa napoletana.
Il libro si compone di ben 112 poesie il cui tema centrale è l’amore in tutte le sue forme: amore perduto, abbandonato e vissuto; nelle sue poesie l’autrice affronta anche il tema dell’abbandono e del dispiacere.
Immacolata Sales ci tiene a sottolineare che i suoi componimenti sono destinati a tutti coloro che feriscono gli altri, con o senza intenzione.
Lo stile della poetessa è originale, la sua scrittura è agile ma non acerba, nonostante la giovane età. Le poesie, inoltre, si alternano armoniosamente a dialoghi e testi, che assomigliano a vere e proprie lettere. In ogni componimento si percepisce una personalità dolorante ma tendente alla luce.

“Per non dimenticare” di Immacolata Sales è stato presentato per la prima volta al pubblico a Napoli al Lazzarelle Bistrot, presente all’interno della bellissima Galleria Principe. La scelta dell’autrice è legata al piacere di contribuire a far conoscere i progetti della Cooperativa Le Lazzarelle. Qui si coniuga cibo sano e sostenibile con progetti di empowerment di donne detenute ed ex detenute che producono i propri prodotti e gestiscono il locale commerciale.
Come di consueto, ringrazio l’autrice che, con questa bella intervista, ci ha dato modo di approfondire diverse tematiche della sua raccolta poetica.
“Per non dimenticare” di Immacolata Sales
Salve Immacolata, domanda di rito per gli scrittori nuovi ai lettori di Cinquecolonne: ci racconta brevemente cosa fa nella vita e quali sono le sue passioni oltre alla scrittura?
Salve! Nella vita oltre a coltivare la passione per la scrittura studio giurisprudenza e lavoro come cameriera. La mia passione oltre alla scrittura è sicuramente la musica. Non potrei vivere senza la musica: è per me fonte di energia, rifugio e casa. E’ il luogo in cui abbandono le mie emozioni
Iniziamo dal titolo della sua raccolta poetica; cos’è che non dobbiamo dimenticare? A cosa fa riferimento la scelta del titolo?
La scelta del titolo non è casuale…a dire il vero nulla è casuale in questo libro, neanche la scelta dei titoli delle singole poesie.
L’amore va crescendo e descrescendo negli anni, ma non va mai dimenticato ed io ho scelto proprio di non rimuovere nessun pezzo di storia, perché “dimenticando” rinnego e denigro tutto ciò che è stato e che paradossalmente non c’è stato.
Per non dimenticare è la sua prima pubblicazione. Le poesie che compongono la raccolta sono state concepite per essere pubblicate oppure sono componimenti che ha scritto negli anni?
Ogni poesia di questa silloge è stata scritta nell’anno 2024, non sono componimenti vecchi. Non che io non abbia scritto negli anni precedenti ma in questa silloge ho scelto di inserire poesie scritte esclusivamente in un breve lasso di tempo e, credo, sia proprio questa la magia di questa raccolta ovvero la spontaneità, la purezza dei sentimenti.

Lei ha scelto di presentare la silloge poetica a Napoli, alla Lazzarelle Bistrot nella Galleria Principe. C’è una motivazione dietro questa scelta per il suo esordio?
Sono napoletana e super fiera di esserlo. Il centro della città è il mio mondo.
Non potevo non scegliere un luogo nel cuore di Napoli. Lazzarelle Bistrot poi porta con sé un progetto di empowerment femminile che va supportato con convinzione. Poi non si può non aggiungere che fanno dei dolci strepitosi!
Ci racconta cos’è per lei la poesia e perché scrive poesie piuttosto che romanzi o racconti?
La poesia per me è la cura e il rimedio per ogni male. E’ la vita, tutta la mia vita.
Preferisco scrivere poesie e non romanzi e racconti perché nella poesia riesco ad esprimere tutto ciò che sento nella pelle, tutto ciò che vedo attraverso i miei occhi, tutto ciò che mi rende viva. Soltanto la poesia, per quanto possa essere difficile da “decifrare”, è capace di dare voce ai miei sentimenti. Vorrei tuttavia provare a scrivere nel futuro qualche romanzo.