I capitoli conclusivi della rassegna “I finalisti incontrano i lettori” saranno affidati a Paolo Isotta, Salvatore Silvano Nigro e Gian Piero Piretto, candidati nella sezione “Saggistica” del Premio Napoli 2019. I tre autori presenteranno i loro libri al pubblico giovedì 28 alle ore 17.00 nella sede della Fondazione Premio Napoli; venerdì 29 alle ore 11.00 si confronteranno con gli studenti dell’università Federico II, alle ore 15.00 con gli allievi della scuola militare Nunziatella e, infine, alle ore 18.00 dialogheranno con i lettori nelle sale di Villa Fernandez a Portici.
Paolo Isotta è in gara al Premio Napoli 2019 con “La dotta lira” (Marsilio), Salvatore Silvano Nigro con “La funesta docilità” (Sellerio) e Gian Piero Piretto con “Quando c’era l’URSS” (Raffaello Cortina). Ogni appuntamento sarà introdotto da Domenico Ciruzzi, presidente della Fondazione Premio Napoli. Il ciclo d’incontri, a cura di Carmen Petillo, farà da prologo alla 65esima edizione del Premio Napoli: i riconoscimenti, che rappresentano il risultato dei voti espressi dai “giudici lettori”, saranno consegnati nel corso della cerimonia in programma il 18 dicembre al Teatro Mercadante.
L’edizione 2019 conta più di mille “giudici lettori”: le adesioni sono state raccolte sul sito web www.premionapoli.it. La diffusione capillare degli oltre cinquanta comitati di lettura, distribuiti tra Napoli e provincia e nelle strutture carcerarie di Secondigliano e Poggioreale, sono motore trainante costituente una rete di divulgazione letteraria in perenne espansione. La rassegna “I finalisti incontrano i lettori” ha già visto protagonisti nelle ultime due settimane Giulio Cavalli, Maria Pace Ottieri e Andrea Pomella, candidati nella sezione “Narrativa”, e Nanni Cagnone, Francesco Nappo e Tiziano Scarpa, in nomination nella sezione “Poesia”.