Sale sempre più la tensione per le problematiche legate alle discariche esistenti e a quelle nuove che si dovrebbero aprire nel napoletano: da un lato le popolazioni interessate protestano veemenetemente e dall’altro governo centrale e amministrazioni locali non sanno per nulla cosa fare
Il settimanale ‘Panorama’, nel numero in edicola, riporta il contenuto di una lettera riservata firmata dal sottosegretario Guido Bertolaso e indirizzata al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel quale l’ex commissario governativo indica inadempienze e responsabilità a ogni livello gestionale e amministrativo e, come condizione preliminare al suo ritorno in città , nella visita annunciata dal premier, chiede il pieno rispetto della legge sui rifiuti. Tra i passaggi salienti indicati da Bertolaso, la soluzione dei problemi che frenano l’apertura delle discariche di cava Vitiello a Terzigno e Macchia Soprana a Serre, e il commissariamento delle amministrazioni che eludono gli obblighi di legge sui rifiuti. Nel servizio in edicola, Panorama rivela anche che 60 nomi sono al centro delle inchieste giudiziarie avviate dopo gli scontri armati che hanno infiammato la protesta contro l’allargamento della discarica di Terzigno e i raid messi a segno a Napoli per bloccare la raccolta della spazzatura.
Nessuna traccia, ovviamente, di uno straccio di idea che possa far ipotizzare l’inizio della risoluzione del problema che non sia quello di sotterrare rifiuti in discariche che da qui a qualche tempo ridaranno gli stessi problemi che si sono già èresentati in passato e ora riemergono prepotentemente.