Tre giorni di prove prima dell’inizio della nuova stagione. Dal 10 fino al 12 Marzo nel circuito del Bahrein hanno avuto luogo i test pre-stagionali di Formula 1 in vista del nuovo mondiale 2022.
Test Formula 1 2022, le prove generali in Bahrein
Quattro ore la mattina e quattro ore il pomeriggio per tre giorni di test. Il Bahrain International Circuit è stato palcoscenico per le prime prove a “telecamere accese” della nuova Formula 1 2022. Tutte le 10 scuderie del più importante campionato motoristico a quattro ruote sono scese in pista per raccogliere quanti più dati possibili e soprattutto correggere gli assetti provati nei precedenti test di Barcellona.
Problemi per la Haas?
Già dai test in Spagna, c’era una scuderia che stava vivendo diversi problemi. Parliamo dell’americana Haas che ha dovuto affrontare due questioni:
- Mazepin e sponsor russi: prima di tutto, a causa dello scoppio del conflitto tra Russia ed Ucraina, la Haas ha chiuso i rapporti con il suo main sponsor ovvero la Uralkali (azienda russa produttrice ed esportatrice di potassio). Le conseguenze della fine dei rapporti tra Haas e Uralkali hanno portato al “licenziamento” del pilota Nikita Mazepin che aveva portato proprio alla scuderia americana questo importante (economicamente parlando) sponsor. Essendo lui un “pilota pagante” (ovvero offre lui soldi, attraverso l’arrivo di diversi sponsor, alla scuderia per poter correre), il licenziamento è stata una conseguenza naturale. Al suo posto è stato ingaggiato una vecchia conoscenza della F1 ovvero Kevin Magnussen che non correva in F1 dal 2020 proprio con la Haas.
- Ritardo nella consegna delle parti: il secondo grosso problema della Haas per questi test è stato un ritardo nella consegna dei pezzi per l’assemblaggio delle monoposto. Questo problema ha costretto la Haas a saltare il turno mattutino del 10 Marzo andando però a recuperare nei successivi due giorni con delle ore extra in pista.
Nonostante le due grosse problematiche, la Haas ha reagito soprattutto in pista. Basti pensare che Magnussen al suo ritorno dopo due anni in una monoposto di Formula 1 ha strappato il miglior tempo di giornata l’11 Marzo mentre l’altro pilota Haas, Mick Schumacher, ha messo a segno il secondo miglior tempo nell’ultima giornata di test del 12 Marzo.
E la Ferrari?
Parliamo del Cavallino Rampante che è stata una delle scuderie che ha compiuto il maggior numero di giri nel corso della tre giorni di test. Carlos Sainz e Charles Leclerc hanno girato sempre con ottimi tempi ma senza mai andare a cercare il tempo sul giro veloce. Una “decisione” condivisa anche da altre scuderie in modo da potersi “nascondere” prima dell’inizio della nuova stagione.
Una cosa, però, è certa: una buona affidabilità. Le due nuove monoposto “Made in Maranello”, infatti, non hanno avuto problemi meccanici pesanti e non hanno fatto registrare stop prolungati per problemi ai box. Insomma, i tifosi Ferrari escono da questi tre giorni di test con un sorriso fiducioso verso il promo week-end di gara.
-7 alla prima gara della nuova stagione
E ora? I test sono conclusi ma la F1 non si muove dal Bahrein. Infatti, il prossimo venerdì con la FP1 inizia ufficialmente la nuova stagione di Formula 1. Il 2022 sarà un anno molto particolare per le monoposto a quattroruote più veloci del mondo grazie a nuovi cambi regolamentari. La Domenica, 20 Marzo, scatterà la prima gara della F1 2022: chi mostrerà da subito i muscoli?