Tramite una lettera aperta pubblicata su il quotidiano “La Repubblica”, la presidente della commissione europea Ursula von Der Leyen ha espresso le sue scuse all’Italia. “Ora la Ue è con voi”, parole che vogliono dare un segno di svolta all’interno della caotica situazione dietro le decisioni dell’eurogruppo sull’emergenza Coronavirus. all’interno della caotica situazione dietro le decisioni dell’eurogruppo sull’emergenza Coronavirus. Ursula von Der Leyen, inoltre, annuncia le azioni UE contro il coronavirus.
Le scuse all’Italia
“Oggi l’Europa si sta mobilitando al fianco dell’Italia anche se purtroppo non è stato sempre così. Bisogna riconoscere che nei primi giorni della crisi, di fronte al bisogno di una risposta comune europea, in troppi hanno pensato solo ai problemi di casa propria mentre non si rendevano conto che possiamo sconfiggere questa pandemia solo insieme, come Unione”. Parole di scuse quelle della presidente von Der Leyen che sottolinea come l’Unione Europea non abbia agito al meglio delle proprie possibilità.
Scusa nate dalle recenti riunioni dell’eurogruppo che avevano visto crearsi due schieramenti per la soluzione al Coronavirus:
- Il “Blocco degli Stati del Sud Europa” formato da Italia, Spagna e Francia che richiedono a gran voce soluzioni nuove e mai viste per risolvere al meglio l’emergenza Covid senza dover preoccuparsi dell’austerity.
- Il secondo blocco rappresentato maggiormente da Germania e Olanda che non intendono l’esatto contrario del primo schiermento. Questi paesi ribadiscono il voler comunque mantenere dei paletti all’interno del Mes.
Ursula von Der Leyen e le azioni Ue contro il Coronavirus
Ursula von Der Leyen, oltre alle scuse, vuole rassicurare e garantire l’avvio delle prime azioni concrete da parte dell’Unione Europea. La presidente della commissione europea, infatti, scrive: “L’Europa ha cambiato passo. C’è l’obbligo di dare una mano, stanziando nuove risorse per finanziare la cassa integrazione. L’UE stanzierà fino a cento miliardi di euro in favore dei Paesi colpiti più duramente, a partire dall’Italia, per compensare la riduzione degli stipendi di chi lavora con un orario ridotto. Questo sarà possibile grazie a prestiti garantiti da tutti gli Stati membri – dimostrando così vera solidarietà europea”.
La risposta del presidente Conte
Dopo la lettera della presidente von Der Leyen non si è fatta attendere la risposta del presidente del Consiglio dei ministri italiano, Giuseppe Conte. Tramite lettera aperta (sempre sul quotidiano “La Repubblica”) risponde e apprezza le iniziative annunciate dalla von Der Leyen. Lo stesso presidente Conte, però, sottolinea come il Mes non sia una abbastanza per risolvere questa grave emergenza. “Di fronte a una tempesta come il Covid-19 che riguarda tutti, non serve un salvagente per l’Italia: serve una scialuppa di salvataggio solida, europea, che conduca i nostri Paesi uniti al riparo”, queste sono le parole del presidente Giuseppe Conte.