Estate
Questo viaggio a Zapallar
Questa camicia bianca questi versi
neri
per la nostra storia
senza colore
L’argentina bionda del sedile anteriore
mi obbliga a ricordarti e amarti di nuovo
argentina bionda qua mi tradisti
nella mia propria città giardino
La città è un bosco da incendiare
però tu ed io non inizieremo il fuoco
La bionda del sedile anteriore
È più bella di te
Però sta più lontana ancora
Io vorrei che vedessi questo: il bosco
le dune le vacche pascolando sulla riva del mare
però che lo vedessi con me figlia di puttana
L’autobus si ferma nel paese
dove mai camminerò con te
Sebbene forse sarebbe stato meglio
non camminare per nessun paese con te
Mentre vado in questo autobus pieno di gente
E colori d’estate
Dove andrai tu
con la tua minigonna mendosina
Amareggiando il giorno ai miei rassegnati compatrioti
Dove
con la tua pelle abbronzata e quella chioma da gatto
seminando rancori sogni
nel paese che solo vince
se le coppe son piene di vino
Foto di copertina di Dionisio Salas Astrorga per Cinque Colonne Magazine
Traduzione a cura di Grazia Fresu