A leggere le poesie di oggi, queste (s)composizioni postmoderne e oltre, che ormai contengono in sé (quando sono in effetti poesie e non improvvisazioni) la sapienza dolorosa dei secoli che ci hanno preceduto, quando si legge la poesia, insomma, dopo Montale e Ungaretti, da Fortini e Zanzotto a Sanguineti e Balestrini fino a Jolanda Insana... Continua a leggere