Compie 84 anni Carlo Mazzone. L'allenatore ex Roma e Brescia ha ricevuto una serie infinita di auguri sui social ed ha voluto ringraziare a modo suo
Compie 84 anni Carlo Mazzone. L’allenatore ex Roma e Brescia ha ricevuto una serie infinita di auguri sui social ed ha voluto ringraziare a modo suo ma sempre sui social network ed a suon di Zeppole di San Giuseppe.
Non importa quale squadra tifiate, Mazzone è amato veramente da tutti. Nonostante non abbia vinto alcun trofeo nella sua lunga carriera da mister, il ricordo del calcio di Mazzone è indelebile ed ha fatto la storia del calcio italiano. Gioco e… persona! Se parliamo di lui, parliamo anche dei tanti episodi che lo hanno reso quello che tutti quanti oggi lo ricordiamo. Prima di tutto ciò, però, descriviamo un po’ la carriera da giocatore e poi da allenatore di Mazzone.
La carriera da calciatore non ebbe grandi sussulti se non verso gli ultimi 10 anni ad Ascoli dove divenne bandiera e punto di riferimento con oltre 200 presenze in Serie C da calciatore e successivamente da allenatore. Ascoli è solo il punto di partenza per Mazzone che tra il 1969 e il 2006 fece letteralmente il giro della penisola tra Napoli, Cagliari, Fiorentina, Livorno, Lecce, Pescara, Roma, Brescia e molte altre riuscendo a racimolare la bellezza di 797 panchine in Serie A che ancora oggi è il record assoluto.
La sua carriera come trofei avrà poche soddisfazioni se non per una coppa intertoto vinta nel 1998 col Bologna ma le soddisfazioni personali non sono mancate. A Roma fece debuttare come titolare nel dicembre del 1993 un certo giovanotto che l’anno prima aveva debuttato dalle giovanili giallorosse, Francesco Totti. Forse il “capolavoro calcistico” più importante è quello avvenuto a Brescia dove portò alla sua “corte” Roberto Baggio. Il divin codino grazie a Mazzone fece il cosidetto “canto del cigno” con 4 anni indimenticabili.
Indimenticabile come la corsa sotto la curva dell’atalanta nel derby tra brescia e bergamashi finito 3 a 3. “Se famo el terzo vengo sotto a curva” è la citazione che tutti i “nostalgici” del calcio dei primi anni 2000 amano ricordare, insomma pezzi di storia del calcio italiano.
E sono stati tantissimi gli auguri arrivati tramite i social network. Tra squadre come il Cagliari o calciatori, tutti hanno voluto augurare buon compleanno a Carlo Mazzone che ha poi voluti (a modo suo) ringraziare tutti su Twitter dove lo si vede con una “torta” particolare. Una schiera di Zeppole di San Giuseppe con tanto di candeline che mostrano i suoi anni, 84. Ringraziamenti speciali per uno dei tecnici più amati di sempre.
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