Gli adolescenti esprimono la necessità di ridurre il contenuto sessuale e romantico nei media e nel web a favore di rappresentazioni di amicizia. Il rapporto annuale “Adolescenti e Schermi” del Centro per Studiosi e Narratori (CSS) dell’Università della California di Los Angeles (UCLA) ha rilevato che i giovani, insieme alla fascia di età 18-24, preferiscono vedere meno sesso e romanticismo nelle serie TV e nei film, optando per un maggiore focus sulle amicizie e le relazioni platoniche.
Adolescenti nel web: cosa ci dicono i dati?
Il rapporto ha rivelato che il 47,5% dei partecipanti di età compresa tra 13 e 24 anni ritiene che la maggior parte dei programmi TV e dei film non necessiti di contenuti sessuali, mentre il 51,5% desidera una maggiore enfasi sulle amicizie e le relazioni platoniche. Il 56% dei giovani tra 10 e 24 anni preferisce i contenuti originali rispetto a franchise o remake. Inoltre, il doppio dei giovani preferisce la pubblicazione di intere stagioni piuttosto che episodi settimanali.
Troppo romanticismo?
Quasi la metà dei partecipanti ritiene che il romanticismo sia eccessivamente presente nei media (44,3%) e che il sesso sia spesso superfluo nelle trame dei programmi TV e dei film (47,5%). La maggioranza (51,5%) vuole vedere più contenuti incentrati sulle amicizie e le relazioni platoniche, mentre il 39% cerca personaggi a-romantici e a-sessuali sullo schermo.
Le parole degli esperti dietro lo studi
“Tra gli adolescenti c’è stato un ampio dibattito sul significato della comunità dopo la pandemia di COVID-19 e sull’isolamento che ne è derivato. Gli adolescenti cercano nei media un ‘terzo luogo’ in cui possono connettersi e sentirsi parte di qualcosa, e con titoli spaventosi su cambiamenti climatici, pandemie e destabilizzazione globale, ha senso che si stiano avvicinando a ciò che è più familiare in quegli spazi”, ha affermato Rivas-Lara, che ha una laurea in psicologia e sta conseguendo un master in lavoro sociale presso la UCLA.
Web ma anche TV
Inoltre, il rapporto ha rilevato che i giovani preferiscono il binge-watching, ossia guardare tutte le puntate di una serie in una volta, e sono orientati verso i contenuti originali rispetto a remake o opere basate su proprietà intellettuali preesistenti. Gli adolescenti cercano storie che riflettano le loro vite e sono alla ricerca di autenticità, con TikTok che spicca come la piattaforma media più autentica.
Foto di Nino Souza Nino da Pixabay