Vediamo come cambiano le regole per la quarantena a partire da domani 1° aprile dopo il decadimento dello stato d'emergenza
Ultimo giorno di stato d’emergenza causa Covid per l’Italia. Da domani 1° aprile scattano le nuove regole contenute nella road map per un graduale ritorno alla normalità. In scadenza l’obbligo per l’uso delle mascherine al chiuso e per il green pass rinforzato. Vediamo come cambia, invece, la quarantena per chi risulta positivo al Covid e per i contatti stretti.
Dal 1° aprile, chi contrae il Covid è tenuto a stare in isolamento come accaduto finora. I malati dovranno restare a casa per 7 giorni se vaccinati anche con terza dose o per 10 giorni se non vaccinati o se vaccinati da più di 4 mesi. Al termine di questo periodo di effettua un tampone che può essere molecolare o antigenico anche presso centri privati. I tamponi acquistati in farmacia e fatti in casa non hanno validità. In caso di negatività, si torna alla vita di prima.
I cambiamenti maggiori sono previsti per quanti sono stati a stretto contatto con persone risultate poi positive al Covid. Fino ad ora, anche per loro era previsto un periodo di isolamento e la somministrazione di un tampone in caso di insorgenza dei sintomi. D’ora in poi, l’isolamento per questo tipo di soggetto non è più previsto. Per i cosiddetti contatti stretti, infatti, è previsto il regime di autosorveglianza che consiste in:
Il protocollo appena descritto vale anche nel caso in cui i contatti stretti appartengano allo stesso nucleo familiare.
Vediamo come cambieranno le regole sulla quarantena nella scuola. Per tutti gli ordini e gradi il protocollo scatta a partire dai 4 casi di positività all’interno di una stessa classe. In questo caso, professori e alunni dai 6 anni in su portano obbligatoriamente la mascherina del tipo FFP2 per 10 giorni dall’ultimo contatto con il soggetto positivo. In presenza di sintomi o al quinto giorno dal contatto, si procederà a effettuare un tampone rapido o molecolare. Sono validi anche i test acquistati in farmacia ed eseguiti in casa. I contatti positivi resteranno a casa, seguendo le lezioni con la Didattica Digitale Integrata fino alla negativizzazione. Per accedere alla DDI è necessario presentare un certificato medico attestante la positività. Per rientrare a scuola al termine del periodo di isolamento si può effettuare qualsiasi tipo di tampone: per quelli molecolari e antigenici si esibirà il referto, per quelli eseguiti in casa si dovrà produrre un’autocertificazione.
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