Ultimissime

Emanuela Orlandi, appello del fratello Pietro ai partiti: “Accelerare su Commissione”

La voce di Emanuela Orlandi che sembra essere torturata, voci maschili su un nastro del 1983 poi cancellate

(Adnkronos) – La voce di Emanuela Orlandi che sembra essere torturata, voci maschili su un nastro del 1983 poi cancellate. Restano ancora tanti gli interrogativi e i misteri nel giallo sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Domande alle quali il fratello Pietro vorrebbe finalemente una risposta. Per questo oggi ha rivolto un appello ai partiti perché si accelerino i tempi per la costituzione della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela e di Mirella Gregori.  

“L’appello ai partiti è di accelerare i tempi il più possibile: la Commissione di inchiesta è legge e aspettare altri mesi perché i nominativi (dei componenti, ndr) non vengono presentati è pesante”, afferma Pietro Orlandi alla presentazione del suo libro ‘Cercando Emanuela’, alla presenza dei senatori del Pd Simona Malpezzi e Dario Parrini. “Il problema è che per presentare i nominativi (dei membri della Commissione, ndr) non c’è limite di tempo – ricorda Orlandi – Questa è la mia preoccupazione perché se ci sta ancora qualcuno che vuole rallentare può farlo”.  

“L’attesa sta diventando ingombrante. L’obiettivo è quello della verità e della giustizia e non riesco a capire perché il raggiungimento debba trovare sempre ostacoli”, sottolinea Pietro Orlandi. Una verità velata per anni anche perché, secondo l’avvocato della famiglia Orlandi, Laura Sgrò, “sono stati coinvolti, a mio avviso e non solo a mio avviso, gli apparati dello Stato e forse non hanno avuto un comportamento sempre lineare. Esiste un nastro, depositato nel luglio ’83, – ricorda Sgrò – da cui sono sparite delle voci, il nastro originale prevedeva delle voci maschili, andate poi ripulite nel corso degli anni. Pietro (Orlandi, ndr) ha ritrovato tutta una serie di documenti dove si faceva riferimento alla presenza di voci maschili, sarebbe interessante, e la Commissione di inchiesta lo potrebbe fare, recuperare gli originali”.  

Secondo il legale sarebbe interessante “vedere chi ha condotto le indagini da parte dei Servizi, sentire queste persone per ricostruire quel pezzo di storia di non poco conto”. “Nel nastro – continua – c’era una voce che, in alcuni tratti, i familiari hanno riconosciuto come la voce di Emanuela che sembra essere torturata. Poi, chiamato in procura, il papà di Pietro si è sentito dire che era un film porno”. “Altra cosa che lascia basiti è la sepoltura a Sant’Apollinare di Enrico de Pedis”, ha sottolineato.    

—cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Adnkronos

Condividi
Pubblicato da
Adnkronos

Articoli Recenti

Riassunto: Verdantis nomina il nuovo CEO, Kumar Gaurav Gupta

Verdantis nomina il nuovo CEO, Kumar Gaurav Gupta Continua a leggere

20 Maggio 2024

Cura della pelle del viso: l’ultima ossessione

La Dermorexia è l'ultimo fenomeno che coinvolge le donne e le giovanissime diventate ormai ossessionate… Continua a leggere

20 Maggio 2024

Ciò che è rimasto di Marco Verrillo

Ciò che è rimasto di Marco Verrillo edito da ScriverePoesia Edizioni è una raccolta di… Continua a leggere

19 Maggio 2024

Elicottero Raisi, soccorsi complicati per nebbia e buio

Le operazioni di soccorso dopo l'incidente che ha coinvolto l'elicottero del presidente dell'Iran Continua a leggere

19 Maggio 2024

Riforma della giustizia, pronti i decreti: cosa cambia?

Il Consiglio dei Ministri è pronto a dare il via libera a quattro decreti legge… Continua a leggere

19 Maggio 2024

Napoli sotterranea: un viaggio affascinante nelle viscere della città

Sotto il vivace caos del centro storico di Napoli si nasconde un mondo segreto, un… Continua a leggere

19 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più