IGICA IN CRISI

Altre defezioni nel Cda dell’azienda caivanese.

Tantissime le dimissioni nel Consiglio d’Amministrazione dell’Igica, l’azienda pubblica a partecipazione privata che gestisce il servizio d’igiene urbano del comune di Caivano. Dimessi, infatti, in poco più di 90 giorni dalle nomine del sindaco Pippo Papaccioli, i consiglieri d’amministrazione Geppino Toraldo e Luigi Cappellaccio. Restano al loro posto Ottavio Raucci Ubaldo Procaccini e Gennaro Bruno, amministratore delegato, a portare avanti questa realtà. Innumerevoli polemiche ed accuse da tutti i colori politici: non hanno inghiottito le nomine senza consultazione né i colleghi della maggioranza di centrodestra, né l’opposizione, che con un esposto al Tar ha rivendicato l’illegittimità dell’operato del sindaco forzista. Che, da parte sua, dichiara: “Ribadisco un secco no alle lottizzazioni politiche e ai ricatti – dice Papaccioli – In questi sei mesi di governo locale ho agito sempre in piena legalità e nell’esclusivo interesse del paese e della collettività, nominando nel CdA dell’Igica dei veri esperti del settore”.