Categorie: Fatti

Il business dell’investigatore privato italiano: com’è cambiato negli anni

Dalle infedeltà coniugali come principale motivo d?ingaggio ai giorni nostri, dove la musica è decisamente cambiata.

Niente più infedeltà coniugali, in Italia i circa 4500 investigatori privati stimati si occupano prevalentemente di indagini correlate a truffe ai danni delle assicurazioni e cause contro i lavoratori assenteisti ma non solo, anche il controllo dei minori implicati in storie di droga e prostituzione si accaparra una bella fetta di mercato.

Il motivo? E’ cambiata sicuramente la visione d’insieme e l’ambiente circostante. Le infedeltà coniugali sembrano essere diventate roba da anni ’90 grazie alle tecnologie a disposizione di tutti, infatti, diventa facilissimo “pizzicare” il partner con le mani nella marmellata. Da non trascurare poi l’effetto “crisi economica” che anche ai più pigri fa abbandonare l’idea dispendiosa di ingaggiare un investigatore privato. Cambiano i tempi e cambiano i costumi la maggior parte dei segugi italiani, infatti, viene impiegata per smascherare i dipendenti sospettati di spionaggio aziendale, di vendita di informazioni alla concorrenza o gli assenteisti, ma non solo, c’è tutta una fetta di investigazione che riguarda le truffe alle assicurazioni, i falsi inscenati solo per recuperare soldi da queste ultime. Gli scenari sono tanti, come confermano gli stessi rappresentati della FederPol, la principale associazione di categoria, molti sono i genitori che preoccupati per i propri figli adolescenti si rivolgono alle associazioni investigative, droga e prostituzione sempre più all’ordine del giorno. Ci sono, poi, i casi di furti di opere d’arte e, ancora, casi di collaborazione con avvocati difensori in cause di natura penale.
E’ cambiato molto dagli anni novanta, dai noiosi appostamenti fuori dai motel alla vita spericolata. Cambiano i tempi e le indagini ma anche le tecnologie impiegate, sembra, infatti, che non sia facile indagare su casi così complessi con le tecnologie consentite alla figura dell’investigatore privato. Al bando microspie, intercettazioni telefoniche o controlli sui conti correnti altrui: sono tutte cose illegali. A disposizione della new generation investigativa soltanto tracciatori gps applicati sulle vetture delle persone controllate per la localizzazione, macchine fotografiche, videocamere e tanto intuito, fantasia e improvvisazione.
Un mestiere non da tutti, a quanto pare per esercitare la professione, è necessaria una licenza rilasciata dalla Prefettura e con le nuove norme in materia, entrate in vigore nel 2010, occorre, oltre che la fedina penale pulitissima, una laurea triennale in Scienze dell’Investigazione, Psicologia, Giurisprudenza e alcune altre nonché l’ aver lavorato almeno per tre anni in un’agenzia investigativa.
Ma quanto costa una prestazione del genere? Sembrerebbe che il costo minimo orario sia di 50 euro . Costo variabile in funzione della durata, della difficoltà, della pericolosità delle indagini e della localizzazione della città; il Nord Italia, pare avere tariffe più salate rispetto al Centro e Sud della Penisola. Un mestiere insomma, affascinante si, ma anche pieno di difficoltà.
Maria Giuseppina Buono

Tutti i dilettanti scrivono volentieri. Perciò alcuni di loro scrivono così bene.(Friedrich Durrenmatt)

Condividi
Pubblicato da
Maria Giuseppina Buono

Articoli Recenti

I cerotti vaccinali sono davvero il futuro?

Questa potrebbe essere la realtà non troppo lontana grazie ai progressi della ricerca sui cerotti… Continua a leggere

3 Maggio 2024

Maggio dei Monumenti 2024: “La Volta Celeste”

Verrà inaugurata venerdì 3 maggio, con lo spettacolo degli acrobati della Compagnia dei Folli, sotto… Continua a leggere

3 Maggio 2024

Le carte geologiche della Campania: passato, presente e futuro della regione

Le carte geologiche della Campania sono strumenti preziosi che raccontano la storia geologica della regione… Continua a leggere

3 Maggio 2024

Viola come il mare

Viola come il Mare torna con una seconda stagione dopo che la precedente, andata in onda… Continua a leggere

3 Maggio 2024

Musica anni 20: il ritmo sfrenato del Boogie Woogie

Il Boogie Woogie è stato uno dei generi musicali più influenti del XX secolo, tassello… Continua a leggere

3 Maggio 2024

Shurick Agapitov, fondatore di Xsolla, parlerà del futuro di Internet al Qatar Economic Forum

Dialogo con i leader mondiali sulle innovazioni del metaverso e sulle opportunità di collaborazione nel… Continua a leggere

3 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più