Categorie: News

Il fondale dell’Isola di Panarea

Si chiama smoking land, il sito idrotermale, con oltre 200 camini vulcanici, scoperto nel fondale marino tra l’isola vulcanica di Panarea e l’isolotto di Basiluzzo, nell’arcipelago eoliano, da un gruppo di ricercatori dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Ismar-Cnr), Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) e Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), in collaborazione con la Marina Militare, Università di Messina e di Genova e l’Istituto per l’ambiente marino costiero (Iamc-Cnr). Lo studio, dal titolo Exceptional discovery of a shallow-water hydrothermal site in the SW area of Basiluzzo islet (Aeolian Archipelago, South Tyrrhenian Sea): an environment to preserve), e pubblicato su Plos One, fornisce nuove e importanti informazioni sulle caratteristiche minero-geochimiche e biologiche dei sistemi idrotermali superficiali del mar Mediterraneo.

Lo Smoking Land”, afferma Federico Spagnoli, ricercatore Ismar-Cnr, “è costituito da decine di strutture a forma di cono, composte soprattutto da ossidi di ferro, che presentano un’altezza variabile da 1 a 4 m e una base con diametro medio di circa 3.8 m. Alcune di queste bocche emettono fluidi acidi, ricchi di gas, in prevalenza di anidride carbonica”. Una struttura così estesa e complessa non trova eguali in Mediterraneo ma solo in alcune aree oceaniche.

La scoperta, frutto di un’intuizione di Giovanni Bortoluzzi (oceanografo Ismar-Cnr, recentemente scomparso), nasce a seguito di una serie di indagini dell’Ingv volte a capire la natura di una improvvisa e forte attività esalativa che nel novembre 2002 ha iniziato a manifestarsi copiosamente tra gli isolotti di Panarea. Da quel momento, numerose sono state le campagne oceanografiche a bordo delle navi Astrea dell’Ispra ed Urania del Cnr e di unità della Marina Militare, per studiare l’area interessata e individuare altre zone di degassamento.

Fino a quando nel 2015, durante una di queste campagne alle Isole Eolie, a bordo della nave Astrea”, spiega Teresa Romeo, primo ricercatore dell’Ispra, “il Rov (Remotely operated underwater vehicle un robot filoguidato dotato di una videocamera, una fotocamera e un braccetto meccanico) non ha individuato, in una zona del fondale a sud dell’isolotto di Basiluzzo poi chiamata Smoking Land, numerosi camini fortemente colonizzati da alghe e organismi bentonici, alcuni dei quali con evidenti fuoriuscite di fluidi idrotermali e bolle di gas”.

I primi dati raccolti hanno permesso ai ricercatori italiani di ipotizzare che lo ‘Smoking Land’ e le altre aree della zona, oggetto di rilascio di fluidi idrotermali e bolle di gas (gas venting), siano dovute a una risalita di gas idrotermali profondi che innescano una circolazione di acqua marina nel sottofondo, favorendo la risalita lungo vie preferenziali, in questo caso piani di faglia, e la fuoriuscita attraverso camini vulcanici e aree adiacenti o l’accumulo nel sottofondo per l’impermeabilizzazione del fondale marino.

Non è escluso che la presenza di aree di fondale interessate da forte attività di degassamento possa portare a un nuovo rilascio di gas o a una situazione come quella del 2002”, riferisce Francesco Italiano, direttore della sezione di Palermo dell’Ingv. Da qui la necessità di nuovi studi per comprendere non solo la genesi del fenomeno ma anche l’evoluzione di tali strutture sottomarine, e di attivare un’attività di monitoraggio e sorveglianza continua dei fondali tra l’Isola di Panarea e l’isolotto di Basiluzzo.

Serena Bonvisio

Giornalista pubblicista, ha al suo attivo collaborazioni con diverse testate locali e nazionali, nonché esperienza di radio e ufficio stampa. Il web è come il primo amore... non si scorda mai.

Condividi
Pubblicato da
Serena Bonvisio

Articoli Recenti

Torna il Maggio dei Monumenti

Torna il Maggio dei Monumenti con la 30esima edizione della manifestazione dedicata al tema “Le… Continua a leggere

1 Maggio 2024

PsiQuantum realizzerà il primo computer quantistico fault-tolerant su scala industriale

I governi di Australia e del Queensland investiranno 940 milioni di dollari AUD (620 milioni… Continua a leggere

1 Maggio 2024

Primo Maggio

Il Primo Maggio, Festa dei Lavoratori, a Sassari c’era il coprifuoco Continua a leggere

1 Maggio 2024

Salute in Europa: nasce la cartella clinica elettronica condivisa Ue

Approvato dal Parlamento europeo il regolamento sulla cartella clinica elettronica condivisa in Ue, un'importante novità… Continua a leggere

1 Maggio 2024

La Festa dei lavoratori: tra lotte e conquiste

Le origini della Festa dei lavoratori affondano nella seconda metà dell'Ottocento, quando le condizioni di… Continua a leggere

1 Maggio 2024

Ita-Lufthansa: il via libera alla fusione è posticipato

La Commissione europea ha posticipato al 13 giugno 2024 la data per decidere sulla fusione… Continua a leggere

30 Aprile 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più