Il primo ciak… spaziale! La stazione internazionale set cinematografico

Motore, azione! Il cinema possiede una magia in grado di trasportarci dappertutto ma per la prima volta la stazione spaziale internazionale ha dato il via al primo vero e proprio ciak… spaziale!

Il primo ciak nello spazio, la stazione spaziale internazionale diventa set cinematografico

Una mini troupe russa formata dall’attrice Yulia Peresild e dal regista Klim Shipenko sono pronti a registrare all’interno della grandissima ISS. Una prima volta storica per il cinema mondiale. Il gruppo ha raggiunto la stazione tramite la navicella Soyuz, accompagnati dal cosmonauta Anton Shkaplerov, un veterano di tre missioni spaziali. Per 10 giorni resteranno sulla Stazione Spaziale Internazionale per girare – con un impegno di 2-3 ore al giorno – alcune scene del film “The Challenge”, che racconta le fasi di un’emergenza medica in orbita, poi faranno ritorno sulla Terra. Il veterano cosmonauta Shkaplerov resterà invece nello spazio fino a marzo.

L’aggancio e l’accoglienza a bordo

Il viaggio verso la ISS non è stato privo di problemi soprattutto nella fase di aggancio della navicella Soyuz che è arrivato con un leggero ritardo. Durante la fase di avvicinamento, infatti, il sistema di attracco automatico si è guastato costringendo l’equipaggio a disattivarlo. Shkaplerov grazie alla sua grande esperienza ha dovuto manualmente concludere la fase finale, riuscendo ad agganciare la navicella all’ISS. All’interno della stazione sono stati accolti dal neocomandante della Expedition 65, Thomas Pesquet dell’Esa, gli astronauti della Nasa Mark Vande Hei, Shane Kimbrough e Megan McArthur, il giapponese Aki Hoshide e i russi Oleg Novitskiy e Pyotr Dubrov.

Il film

Con queste riprese spaziali i russi raggiungono un originale primato, che gli Stati Uniti non avevano neanche programmato. Nel film “The Challenge” l’attrice Yulia Peresild interpreta un medico russo. I cosmonauti connazionali Shkaplerov, Novitskiy e Dubrov la assisteranno nelle riprese e saranno coinvolti in ruoli secondari. Shipenko, oltre che della regia, dovrà occuparsi di tutto il resto: riprese, luci e makeup.