L'Aula del Senato, nell'assemblea di due giorni fa, si è aperta con il ricordo per il giornalista recentemente scomparso Sergio Zavoli.
Ricordo del Senato per Sergio Zavoli
L’Aula del Senato, nell’assemblea di due giorni fa, si è aperta con il ricordo di Sergio Zavoli scomparso martedì 4 agosto 2020 “giornalista e scrittore di incredibile talento e brillante intelligenza”, ha dichiarato nel suo intervento la presidente Elisabetta Casellati.
Il giornalista ‘maestro’ della televisione, Sergio Zavoli, era nato a Ravenna il 21 settembre del 1923. Ex parlamentare, è stato presidente della Rai dal 1980 al 1986: entrò in Rai nel 1947 come giornalista radiofonico e poi fu anche direttore del Gr. Zavoli, grande amico di Federico Fellini, si è spento all’età di 96 anni. Fu autore e conduttore di La Notte della Repubblica, indimenticabile capolavoro di inchiesta storica sull’Italia delle stragi.
"È stato tra i più importanti narratori della nostra storia, entrato in Rai giovanissimo, fu ideatore e conduttore di molte trasmissioni di inchiesta e di approfondimento. Il suo volto e la sua voce divennero per milioni di italiani la garanzia di un giornalismo di qualità fatto di passione e ricerca instancabile della verita e di rispetto”.
Queste le parole della presidente del Senato Elisabetta Casellati che in apertura seduta di due giorni fa del Senato ha voluto ricordare così l’ex giornalista e presidente della Rai.
La stessa presidente ha poi invitato l’assemblea a osservare un minuto di silenzio.
Oltre la presidente Casellati, anche il ministro dei beni culturali, Dario Franceschini ha voluto lasciare il suo ricordo durante la seduta nell’Aula del Senato:
“Zavoli non era indietro rispetto ai tempi di oggi, era più avanti: ci ha indicato semplicemente la strada che il paese dovrebbe percorrere, con quei valori e quei comportamenti che ci ha mostrato per tutta la vita. Ora continuerà a farlo dalla sua Rimini”.
In accordo con le volontà della famiglia, nel pomeriggio di venerdì 7 e nella mattinata di sabato 8 agosto è stata allestita, presso il foyer del teatro Galli in piazza Cavour, la camera ardente per Zavoli. Il giornalista ha espresso come ultimo desiderio di essere riportato a Rimini e di riposare accanto all’amico Federico Fellini, una volontà che i familiari hanno condiviso con l’amministrazione comunale.
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