Gli insetti in casa sono una presenza tutt’altro che gradita. Quando poi vanno ad attaccare le scorte alimentari custodite nelle nostre dispense sono addirittura dannosi. Ci costringono a cestinare prodotti non consumati e addirittura in confezioni intonse. Negli ultimi tempi si è inasprita la guerra casalinga tra umani e insetti in perfetto stile leone e gazzella africani. I primi attenti a tenere costantemente tutto pulito e in ordine, i secondi che proliferano sempre più numerosi grazie a temperature e umidità più elevati. Bando alle metafore, la pulizia all’interno delle dispense non è solo una questione di igiene ma anche di gestione economica della casa. La lotta allo spreco alimentare passa anche da una corretta gestione delle nostre case. Valeria Paradiso, Responsabile Tecnico Anticimex Srl, ci ricorda quali sono le buone abitudini da osservare per non avere brutte sorprese.
Dottoressa Paradiso, con il clima che cambia, cambiano anche le abitudini di eventuali infestanti: rischiano di essere più incisivi nelle nostre dispense?
La variazione delle condizioni climatiche influenza in modo particolare anche la sopravvivenza e la fecondità degli insetti dannosi per le derrate alimentari. I risultati ottenuti da diversi studi effettuati, in condizioni di temperatura elevata, su diverse specie di insetti di interesse alimentare, hanno decretato uno sviluppo maggiore e una sopravvivenza minore di queste specie. Ciò comporta il rischio di una maggiore presenza nelle case con conseguente danno dei prodotti e alterazione delle proprietà organolettiche.
Se dovesse consigliare le famiglie come raccomanderebbe loro di conservare i prodotti in dispensa?
E’ importante non lasciare le confezioni aperte per molto tempo, meglio riporre gli alimenti in contenitori a chiusura ermetica. In questo modo, se presente un’infestazione, non si diffonde alle confezioni adiacenti.
Quali alimenti sono rischiosi perché soggetti a brutte sorprese come l’attacco di insetti?
Alimenti quali pasta, pane, riso e spezie sono attaccati sia da lepidotteri che coleotteri che hanno come substrato di proliferazione tali derrate. Cioccolato, caffè e farina sono attaccati più frequentemente da Lepidotteri delle derrate come per esempio la Tignola della farina.
Quali sono le mosse giuste per evitare gli insetti nella dispensa?
Al momento dell’acquisto, è possibile rilevare un’infestazione solo in casi sporadici e solo per alcuni alimenti, come per esempio la pasta; le confezioni costituite da packaging trasparenti possono permettere di scorgere la presenza di coleotteri come per esempio il Punteruolo della pasta. In ogni caso, è possibile individuare solo gli adulti di tale insetto e non gli altri stadi vitali come larve o uova. Si consiglia di verificare sempre che le confezioni da acquistare siano integre.
In copertina foto di Karolina Grabowska da Pixabay