Ultimissime

Manovra 2024, doppio banco di prova: oggi giudizio Ue e ‘test’ emendamenti

Doppio banco di prova oggi per il governo sulla Manovra 2024, sul fronte Ue e su quello interno alla stessa maggioranza

(Adnkronos) – Doppio banco di prova oggi per il governo sulla Manovra 2024, sul fronte Ue e su quello interno alla stessa maggioranza: il giudizio della Commissione Ue sulla legge di Bilancio e il ‘test’ degli emendamenti in Senato. Si parte quindi con il giudizio dell’esecutivo comunitario atteso in giornata e c’è da attendersi che sia sostanzialmente positivo, seppur con la prevedibile sollecitazione al governo a ritornare presto sul sentiero di rientro del deficit.

Lo scostamento del rapporto tra il disavanzo e il pil di 0,6 punti percentuali portando il deficit programmatico al 4,3% nel 2024 per liberare 15 miliardi di risorse per finanziare la manovra è stata un’operazione necessaria per sostenere i redditi più bassi ma eterodossa per la sua portata. Tuttavia, a quanto si apprende, nel pieno delle trattative per la riforma del Patto di stabilità è escluso che arrivino sollecitazioni all’aggiustamento dei saldi vista la situazione di limbo normativo.

Dal primo gennaio però l’Italia potrebbe tornare sotto scacco, sia con il Patto riformato sia che tornassero le vecchie regole, tanto più che il percorso di calo del debito si è di fatto bloccato.  Intanto la girandola di rating favorevoli emessi nelle ultime settimane dalle principali agenzie internazionali ha creato un clima di maggiore fiducia sui mercati mettendo il sigillo sulla sostenibilità del debito sovrano, almeno fino al prossimo rating. Il secondo banco di prova tutto interno alla maggioranza sarà la presentazione degli emendamenti in commissione Bilancio al Senato. La scadenza per depositare le richieste di modifica è fissata per domani alle 18 e sarà il primo test sull’invito del governo di blindare il provvedimento.

La manovra comunque sarà oggetto di modifiche ma limitate e chirurgiche nelle intenzioni del governo che si farebbe carico di trovare la sintesi sui nodi da sciogliere.  Le modifiche interesserebbero le pensioni di alcune categorie di dipendenti pubblici, fra cui i medici pronti allo sciopero il 5 dicembre, gli affitti brevi e il bonus psicologo. Sul caso del ricalcolo delle pensioni si cerca margine per evitare significative penalizzazioni magari con un intervento limitato al solo 2024 visto che per il prossimo anno la stretta porta risparmi esigui pari a poco più di 11 milioni.

Il problema però tornerà al pettine dal 2025 in poi, considerando che al 2043 si stimano risparmi per 2,3 miliardi. Sul tema degli affitti c’è un’intesa della maggioranza per rialzare dal 21% al 26% le tasse dalla seconda casa in poi. Un altro emendamento sostenuto da Forza Italia punta a rafforzare la dote sul bonus psicologo. 

—economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Adnkronos

Condividi
Pubblicato da
Adnkronos

Articoli Recenti

Farmaci ormonali per la disforia di genere: cosa sta accadendo

Dibattito aperto, in Italia, sui farmaci ormonali somministrati nel percorso di transizione a soggetti con… Continua a leggere

17 Maggio 2024

Il ministro Valditara e un’ idea di scuola tutta sua

Troppi argomenti nei programmi, perchè studiare i dinosauri, no alle sospensioni si ai servizi sociali? Continua a leggere

17 Maggio 2024

IO Interactive dà il benvenuto a Ulas Karademir in qualità di nuovo Chief Technology Officer

COPENAGHEN, Danimarca--(BUSINESS WIRE)--IO Interactive, lo sviluppatore ed editore indipendente di videogiochi meglio noto per i… Continua a leggere

17 Maggio 2024

Diagnosi precoce del tumore con l’aiuto di una proteina

Due ricerche condotte dall'Università di Oxford hanno portato alla scoperta di alcune proteine in grado… Continua a leggere

16 Maggio 2024

Sport e Guerra: Un connubio complesso e controverso

Lo sport e la guerra sono due concetti che, all'apparenza, appaiono diametralmente opposti Continua a leggere

16 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più