Il pericolo povertà e il disagio sociale aumentano giorno per giorno
 “Consistenti e incisive scelte politiche di assistenza, sostegno al reddito e inserimento nel mercato del lavoro” per sostenere il Mezzogiorno di fronte agli effetti negativi della crisi economica che comportano una preoccupante estensione dei fenomeni di poverta’ e disagio sociale. E’ quanto chiede il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel messaggio inviato in occasione del convegno promosso dalle Fondazioni Italianieuropei e Mezzogiorno Europa, dal titolo “Poverta’ e Nuovi Bisogni: una riflessione sul disagio sociale a Napoli e nella sua area metropolitana”, in corso da stamattina a Napoli. “Il recente Rapporto Istat dedicato proprio a tale tema – sottolinea il capo dello Stato nel suo messaggio- ha evidenziato come, anche per effetto della crisi economica, si stiano estendendo in misura preoccupante le fasce di disagio e le aree di bisogno anche rispetto a beni considerati primari o di sussistenza. Nel Mezzogiorno e nelle sue grandi aree urbane in particolare -continua Napolitano- tali fenomeni risultano essere maggiormente diffusi e acuti, e occorrono quindi, a tutti i livelli, consistenti e incisive scelte politiche di assistenza, sostegno al reddito e inserimento nel mercato del lavoro. Su alcuni di questi aspetti, tra l’altro, sempre piu’ prezioso appare il contributo che la Chiesa, e le tante forze del volontariato e del privato sociale, stanno offrendo nel tentativo di costruire una societa’ piu’ giusta, coesa, solidale”.
Â
L’avvocata Caterina Novelli alle prese con un nuovo e intricato caso nella “maschera del diavolo”,… Continua a leggere
La politica spagnola è in attesa ansiosa della decisione di Pedro Sánchez, il capo del… Continua a leggere
Sta volgendo al termine la ventiquattresima edizione di COMICON, il festival internazionale di cultura pop… Continua a leggere
San Giovanni a Teduccio è un quartiere della periferia est di Napoli, sul mare Continua a leggere
Quest'anno segna il decimo riconoscimento consecutivo in qualità di Leader Continua a leggere
50 specie di ragni non autoctoni, tra cui i ragni d'Australia, stanno invadendo il Regno… Continua a leggere
Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy
Leggi di più