Ultimissime

Pari opportunità, Amazon: “Tema retributivo 1° passo per mettere tutti nella stessa condizione”

Amazon ha portato il suo contributo per una riflessione corale su come dare forza al cambiamento attraverso la promozione dell’uguaglianza di genere

(Adnkronos) – In occasione dei due giorni di incontri e dibattiti del Women economic forum organizzato dal G100, tra le più rappresentative associazioni femminili internazionali per la promozione della leadership e dell’empowerment economico delle donne con oltre 500.000 membri in 150 Paesi, anche Amazon ha portato il suo contributo per una riflessione corale su come dare forza al cambiamento attraverso la promozione dell’uguaglianza di genere.  

Oggi presso l’Università Guido Carli Luiss di Roma, all’interno della sessione ‘Donne, pace e sicurezza. L’inclusione delle donne nella società, il senso di sicurezza e accesso alla giustizia’, è intervenuta Margherita Repetto, senior diversity, equity and inclusion (dei) business partner di Amazon per Italia e Spagna.

Insieme a Monica Lucarelli, assessora alle Politiche di sicurezza, attività produttive e pari opportunità del Comune di Roma e ad altre importanti testimonianze di professioniste che operano ai vertici di associazioni internazionali, Margherita Repetto si è focalizzata sulla parità di genere nel mondo del lavoro: un fondamentale asset strategico aziendale, sostenuto da best practice che hanno portato Amazon a conseguire la Certificazione di Parità di Genere prevista dal Pnrr per tutte le sue linee di business in Italia, un riconoscimento importante formalizzato solo alcuni giorni fa. 

Margherita Repetto ha così sottolineato l’importanza della certificazione di parità di genere: “In Amazon crediamo fortemente nel ruolo attivo che può assumere un’azienda a sostegno della diffusione dei valori di equità, inclusione e diversità. Il raggiungimento della certificazione di parità di genere per tutte le linee di business nel nostro Paese dimostra quale sia da sempre la nostra visione.

La nostra responsabilità come datori di lavoro è fornire a ciascuno gli strumenti commisurati alle diverse necessità, così che tutti siano messi in condizione di cogliere al massimo le possibilità e le opportunità offerte dall’azienda. Il primo passo per essere messi tutti nella stessa condizione è sicuramente il tema retributivo. Si è da poco celebrato l’Equal pay day, giornata in cui purtroppo sono emerse le ancora troppe disparità tra uomo e donne in termini salariali.

Sono quindi molto orgogliosa che tra i numerosi elementi positivi riscontrati durante il processo di audit, l’ente certificatore abbia riconosciuto la validità della modalità di gestione delle retribuzioni, che in Amazon si basa su linee guida trasparenti e fasce retributive per ciascuna famiglia professionale. Il pay gap riscontrato è inferiore al 5% come previsto dalla recente Direttiva (Ue) 2023/970 volta a rafforzare l’applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne”. 

—economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Adnkronos

Condividi
Pubblicato da
Adnkronos

Articoli Recenti

Bandiere Blu 2024: 485 spiagge italiane premiate

Sventolano alte 485 Bandiere Blu sulle coste italiane, a testimonianza di un impegno costante verso… Continua a leggere

17 Maggio 2024

Com’è umano lui!

Chi è stato Paolo Villaggio tutti lo sanno ma non tutti sanno come Paolo Villaggio… Continua a leggere

17 Maggio 2024

E’ morto Franco Di Mare, aveva 68 anni

È morto a Roma il giornalista e inviato della Rai Franco Di Mare, colpito da… Continua a leggere

17 Maggio 2024

“Da Sidney al Vesuvio” di Andrea America

Presso la sede dell'Associazione Culturale Merqurio, a Napoli, ha avuto luogo la presentazione del libro… Continua a leggere

17 Maggio 2024

Olimpiadi, 5 curiosità sulla più importante manifestazione sportiva

Le Olimpiadi sono l'evento sportivo più grande e prestigioso al mondo e quest’anno si disputeranno… Continua a leggere

17 Maggio 2024

Nuovo regolamento condominio: cosa dice la riforma del 2023

Tante le novità per semplificare la vita nei condomini grazie al nuovo regolamento del condominio Continua a leggere

17 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più