Categorie: News

Parlami di te

E se un manager all’apice della carriera dovesse da un giorno all’altro ricominciare da zero? Questo e molto altro è Parlami di te (titolo originale Un homme pressé), la divertente ed emozionante commedia di Hervé Mimran con l’eccezionale Fabrice Luchini, Premio Coppa Volpi per La Corte. Dopo Il medico di campagnaParlami di te è il nuovo vincitore del Premio del Pubblico all’ultima edizione del France Odeon e sarà dal 21 febbraio al cinema grazie a Bim Distribuzione.

Protagonista del film, nel ruolo di Alain, è Fabrice Luchini, attore pilastro del cinema francese che abbiamo amato in Molière in biciclettaPotiche – La bella statuinaGemma Bovery. Dirigente di un’azienda importante, completamente assorbito dal lavoro, trascura la famiglia, gli affetti e se stesso. Colpito da un ictus che gli crea difficoltà di linguaggio e vuoti di memoria, durante la riabilitazione Alain prova a concedersi il tempo per vivere, ricostruire se stesso e i legami con le persone a cui vuole bene, in particolare sua figlia. 

Ispirato a una storia vera di rinascita, il film vede nel cast anche Leïla Bekhti, Rebecca Marder della Comédie française e Igor Gotesman.

La ricostruzione è il tema principale del film – racconta il registaUn tema universale poiché riguarda sia un uomo che conduce una vita agiata, sia un impiegato che si ritrova disoccupato a 50 anni. Nella corsa sfrenata al successo, al denaro, alla riuscita, le persone dimenticano di fermarsi un istante a riflettere su quello che sono, su quello che desiderano veramente.

Un racconto commovente e allo stesso tempo ironico del viaggio di un uomo alla riscoperta di se stesso e delle cose importanti della vita: la cura di sè, il rapporto con la propria figlia, i legami di affetto e amicizia. 

Sinossi 

Alain è un rispettato uomo d’affari e un brillante oratore, sempre in corsa contro il tempo. Nella vita, non concede alcuno spazio alle distrazioni e alla famiglia. Un giorno, viene colpito da un ictus che interrompe la sua corsa e gli lascia come conseguenza una grave difficoltà nell’espressione verbale e una perdita della memoria. La sua rieducazione è affidata a Jeanne, giovane logopedista. Con grande impegno e pazienza, Jeanne e Alain impareranno a conoscersi e alla fine ciascuno, a modo suo, tenterà di ricostruire se stesso e di concedersi il tempo di vivere.

Redazione CinqueColonne

Condividi
Pubblicato da
Redazione CinqueColonne

Articoli Recenti

Internazionali di Tennis di Roma 2024 tra assenze e aspettative

Un'edizione che, pur confermando il suo fascino e richiamo internazionale, si presenta con alcune grandi… Continua a leggere

8 Maggio 2024

Milo Manara: maestro del fumetto sensuale

Maurilio "Milo" Manara è un fumettista italiano, conosciuto a livello internazionale per il suo stile… Continua a leggere

8 Maggio 2024

Pro e contro degli animali domestici: cani, gatti e…

Sempre più italiani stanno scegliendo di avere un animale da compagnia nelle loro case. Vediamo… Continua a leggere

8 Maggio 2024

Bloccati in fila sulla parete a strapiombo, ore di paura per decine di turisti

Sono rimasti bloccati per più di un’ora su una parete a strapiombo Continua a leggere

8 Maggio 2024

NanoTemper e la tecnologia dello spostamento spettrale

NanoTemper porta la tecnologia dello spostamento spettrale nel settore della produzione di proteine con Andromeda… Continua a leggere

8 Maggio 2024

I vincitori del Premio Pulitzer 2024

Vi proponiamo una carrellata di quelli che sono alcuni dei vincitori del Premio Pulitzer 2024 Continua a leggere

8 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più