L’UE rafforza le proprie capacità di protezione civile al fine di potenziare la prevenzione dei rischi e prestare un sostegno tempestivo agli Stati membri e agli altri paesi partecipanti ogni volta che si verifica una catastrofe naturale o provocata dall’uomo.
Protezione civile: nuovi meccanismi per gestire i rischi
Il Consiglio ha adottato una decisione che modifica il meccanismo di protezione civile dell’UE. L’atto prevede l’istituzione di un pool di risorse supplementari, rescEU, per fornire assistenza nelle situazioni in cui l’insieme delle risorse esistenti non è sufficiente. rescEU includerà in particolare mezzi aerei per la lotta agli incendi boschivi nonché risorse per la risposta sanitaria d’emergenza e per la risposta a incidenti di tipo chimico, biologico, radiologico e nucleare.
La decisione rafforzerà anche pool volontario di risorse nazionali esistente. “Dal 2001 il meccanismo di protezione civile dell’UE è stato attivato più di 300 volte, fornendo sostegno supplementare ai paesi che affrontano emergenze di ogni tipo e aiutando a proteggere i cittadini da esse colpiti. Grazie a queste norme aggiornate saremo meglio attrezzati a prestare assistenza più velocemente, assicurando che l’aiuto arrivi in tempo anche quando dobbiamo rispondere contemporaneamente a catastrofi multiple.” ha dichiarato Carmen Daniela Dan, ministra dell’interno della Romania
In base alle nuove norme gli Stati membri saranno tenuti a sviluppare ulteriormente la valutazione della capacità di gestione dei rischi e la relativa pianificazione, migliorando così la prevenzione dei rischi. Saranno potenziate anche la formazione e la condivisione di conoscenze. La Commissione sarà incaricata di istituire una rete di conoscenze in materia di protezione civile dell’UE che riunisca gli attori coinvolti nella protezione civile e nella gestione delle catastrofi.
Protezione civile: informazioni generali
La decisione sarà firmata ufficialmente dal Consiglio e dal Parlamento europeo la prossima settimana. Il testo firmato sarà poi pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE ed entrerà in vigore il giorno seguente.
Il meccanismo di protezione civile dell’Unione europea è stato istituito nel 2001. Ha contribuito a migliorare la cooperazione tra gli Stati membri e facilita un maggiore coordinamento nel settore della protezione civile. Ogni paese del mondo, nonché le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali pertinenti, può fare richiesta di assistenza mediante tale meccanismo in caso di catastrofe.
Ciononostante, la recente esperienza ha dimostrato che le offerte volontarie di assistenza reciproca, coordinate e agevolate dal meccanismo, non sempre bastano a garantire che i mezzi messi a disposizione in caso di catastrofe siano sufficienti. Tale constatazione è ancor più valida quando più Stati membri sono colpiti contemporaneamente da catastrofi dello stesso tipo.
La Commissione europea ha presentato, nel novembre 2017, una proposta per rimediare a tali carenze.
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