Manca meno di un mese alla scadenza dell'invio delle domande per la rottamazione delle cartelle fiscali previsto dalla nuova pace fiscale 2023
Manca meno di un mese alla scadenza dell’invio delle domande per la rottamazione delle cartelle fiscali previsto dalla nuova pace fiscale 2023. Andiamo, quindi, a vedere i passaggi per poter ottenere questa rottamazione che potrà essere in soluzione unica oppure in 18 rate mensili.
La pace fiscale è un accordo tra il contribuente e le autorità fiscali per risolvere controversie fiscali in modo amichevole. Questo accordo implica il pagamento di eventuali imposte dovute, anche con l’utilizzo di strumenti come la rateizzazione dei debiti e la riduzione degli interessi e delle sanzioni. In tal modo, il contribuente evita procedimenti giudiziari e le autorità fiscali recuperano i debiti in modo più rapido ed efficiente.
Tramite la rottamazione- quater, il contribuente non pagherà le sanzioni ma anche sugli interessi. Questa è, infatti, la differenza più grane rispetto all’ultima finestra di rottamazione. In pratica, il contribuente dovrà pagare solo:
La procedura per richiedere la rottamazione della propria cartella esattoriale parte dall’invio entro il 30 Aprile 2023 del modulo online. La domanda deve essere inviata dal sito Ader (Agenzia delle Entrate Riscossione), più precisamente dalla propria area riservata del sito (potete accedere a questa sezione tramite SPID, CIE o CNS).
Aspetto importantissimo da tenere sott’occhio è l’indicazione del numero dei carichi per cui si intende pagare con lo sconto. Durante la compilazione del modulo, infatti, non c’è alcun suggerimento in merito all’identificativo della cartella ricevuta. Proprio per questo motivo, sarà necessario essere particolarmente cauti nel controllare le cifre prima di procedere all’invio. La raccomandazione è, quindi, quella di prestare molta attenzione nell’inserire correttamente tutte le informazioni all’interno del modulo telematico.
Questa è una domanda molto importante perché è fondamentale per avere una risposta positivia dall’Agenzia delle Entrate. I contribuenti interessati sono quelli che aderiscono alla ‘rottamazione’ dei debiti affidati in riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, verseranno il solo importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi di mora, quelli iscritti a ruolo e l’aggio, mentre le multe stradali potranno essere definite senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell’aggio. Sarà possibile pagare in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni.
L’avvocata Caterina Novelli alle prese con un nuovo e intricato caso nella “maschera del diavolo”,… Continua a leggere
La politica spagnola è in attesa ansiosa della decisione di Pedro Sánchez, il capo del… Continua a leggere
Sta volgendo al termine la ventiquattresima edizione di COMICON, il festival internazionale di cultura pop… Continua a leggere
San Giovanni a Teduccio è un quartiere della periferia est di Napoli, sul mare Continua a leggere
Quest'anno segna il decimo riconoscimento consecutivo in qualità di Leader Continua a leggere
50 specie di ragni non autoctoni, tra cui i ragni d'Australia, stanno invadendo il Regno… Continua a leggere
Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy
Leggi di più