Fanno, ormai, parte della nostra vita quotidiana i servizi di streaming e senza di loro quella che è la nostra selezione tra film, serie TV o eventi in diretta cala in maniera drastica
Fanno, ormai, parte della nostra vita quotidiana e senza di loro quella che è la nostra selezione tra film, serie TV o eventi in diretta cala in maniera drastica. I servizi di streaming in Italia sono tantissimi e il numero di abbonati varia di anno in anno e questo ultimo trimestre del 2023 non fa eccezione. AGCOM (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha scattato una importante fotografia per capire la situazione.
Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito a un costante aumento dei prezzi dei servizi di streaming. Questo fenomeno è stato guidato dalla crescente domanda da parte del pubblico per l’accesso a una vasta gamma di contenuti digitali, come film, serie TV, musica e altro ancora. Piattaforme popolari come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e altre hanno guadagnato una vasta base di utenti in tutto il paese, offrendo un’ampia varietà di contenuti in streaming on-demand. Tuttavia, questo aumento della domanda ha anche portato a rialzi dei prezzi per alcune di queste piattaforme.
La classifica di AGCOM vede saldamente in testa Netflix. Secondo gli ultimi dati disponibili, il colosso dell’intrattenimento americano può vantare su una base di utenti di 8,9 milioni di paganti in Italia. Un dato, però, destinato a crescere. Perché? La piattaforma negli ultimi tempi ha attuato una dura campagna atta a mettere la parola fine al fenomeno della condivisione delle password sharing. Quest’azione di di Netflix potrebbe aver registrato un incremento degli iscritti. In Italia, i prezzi partono da 12,99 euro al mese per l’abbonamento standard, aumento di un euro in più rispetto al prezzo precedente.
Dopo Netflix chi sono i servizi di streaming in Italia che compongono questo “speciale” podio? Al colosso della “Grande N” segue a debita distanza Amazon Prime Video. L’azienda guidata da Jeffrey Bezos registra nel nostro Bel Paese circa 6,3 milioni di utenti paganti. Il grande successo del servizio “premium” di Amazon (Prime) permette di aver incluso il servizio di streaming video che da diversi anni è diventato fondamentale anche per seguire il calcio avendo a disposizione la migliore partita del mercoledì di Champions League. Prime Video ha recentemente effettuato un incremento dei prezzi che da ottobre 2022 è passato da 3,99 a 4,99 Euro.
Il terzo gradino del podio è stato conquistato da Disney Plus che in Italia vanta una base di 3,7 milioni di utenti paganti. Anche questo caso il prezzo è aumentato da 4,99 a 6,99 Euro. Ottimo risultato per la piattaforma di intrattenimento americana lanciata in Italia solo nel Marzo del 2020. La crescita di Disney+ è testimoniata da un catalogo che mese dopo mese aumenta tra nuove serie Tv e nuove acquisizioni.
Foto: Pixabay
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