Categorie: News

Speleologia a impatto zero

Non è facile parlare di turismo sostenibile in ambito speleologico. Eppure ci sono idee e progetti che possono rendere accessibili a tutti anche le grotte difficili da esplorare. È così che nasce il virtual tour dell’abisso “5 in condotta”, scoperto solo cinque anni fa da altrettanti speleologi che hanno portato alla luce un reticolo di gallerie di ampie dimensioni e ambienti verticali per una lunghezza complessiva di 6 chilometri. Ci troviamo sulle pendici del Monte Secco, a Parre (provincia di Bergamo). Il tour virtuale – che consente l‘esplorazione della grotta da qualunque dispositivo (compresi gli occhiali virtuali) e che utilizza una tecnologia molto simile a quella di Google Street View, resa possibile soprattutto grazie all’intervento di Piero Annoni (Google Trusted photographer) – è stato uno dei tre progetti premiati nell’ambito del concorso “Italia speleologica”, promosso dalla Società speleologica italiana (Ssi).
Il tema di questa edizione era proprio il turismo sostenibile.Con questo premio intendiamo incentivare la diffusione di buone pratiche e studi scientifici, ma anche video e siti web che hanno protagonisti le grotte“, spiega Vincenzo Martimucci,presidente Ssi. “Il concorso ‘Italia Speleologica’ è in continua evoluzione. Per migliorare sempre di più la divulgazione di questo tipo di iniziative stiamo infatti pensando di premiare, assicurando un contributo e la nostra collaborazione, i progetti prima siano effettivamente svolti e non ‘a consuntivo’, come avviene adesso”. Una scelta non casuale, quella del tema. L’Onu ha infatti indetto in questo 2017 l’Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo.
Oltre al tour virtuale, che oltre a essere stato realizzato in modo volontaristico e senza fini di lucro permette di accedere a informazioni specifiche anche sulle singole stalattiti (basta un click), a completare il podio ci sono altri progetti. Nel corso della cerimonia avvenuta a Finalborgo (Savona) in occasione del raduno internazionale di speleologia “FinalmenteSpeleo”, sono state premiate altre due proposte di turismo sostenibile: un viaggio nei dettagli di un mondo da scoprire nelle grotte di Pertosa-Auletta (che prevede tra le altre cose corsi di formazioni per le guide) e il sentiero dei meno mille – Cai 1000 (si tratta di un percorso a tema speleologico sulle Apuane). A ciascuno dei tre progetti è stato consegnato un premio in denaro di 500 euro.
A Finalborgo è anche giunto il tempo di fare i primi bilanci delle Giornate nazionali della speleologia 2017. Nel corso di “FinalmenteSpeleo”, evento che proseguirà fino a domenica 5 novembre e che ha richiamato più di 3mila presenze provenienti dall’Italia e dal mondo, la Ssi ha infatti presentato il primo report ufficiale. I numeri? Eccoli: 41 eventi, 52 gruppi e associazioni coinvolti, 24 grotte turistiche aderenti, più di mille partecipanti accompagnati e assistiti da oltre 200 speleologi.

Il sito internet ufficiale dell’evento (www.giornatedellaspeleologia.it) ha inoltre registrato 5.600 pagine lette. “Questo appuntamento nasce per coinvolgere un pubblico vasto e per far conoscere alle famiglie non solo l’universo speleologico, ma anche il mondo attorno” spiega Riccardo Dall’Acqua, responsabile della Ssi per le Giornate della speleologia. “In quei giorni sono state organizzate speleogite, proiezioni e mostre. Ma anche giochi all’aperto per i bambini, dimostrazioni di salita su corda e molto altro ancora“. Le Giornate nazionali, lo ricordiamo, sono organizzate dalla Società speleologica italiana, Club alpino italiano (Cai), Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) e Associazione grotte turistiche italiane.
Mario Tortoriello

Cerco di unire la passione per la scrittura e la comunicazione con l'impegno sociale ed attività nel terzo settore. In tasca la mia laurea in Scienze Politiche alla Federico II. Appassionato di fumetti, videogiochi e cinema di genere. Tifosissimo del Napoli e appassionato di calcio e sport. Cinque Colonne è per me una grande palestra per apprendere e praticare ogni giorno questo meraviglioso mestiere.

Condividi
Pubblicato da
Mario Tortoriello

Articoli Recenti

Simboli della religione ebraica: la Stella di David

Da antico simbolo esoterico, la Stella di David è diventato uno dei simboli della religione… Continua a leggere

14 Maggio 2024

Festival del Giallo, Città di Napoli

Il Festival del Giallo invade uno dei parchi più belli di Napoli per una terza… Continua a leggere

14 Maggio 2024

Aumento delle temperature: il loro impatto sulla salute umana

The Lancet Countdown in Europe 2024 esamina il rapporto tra cambiamento climatico e salute umana… Continua a leggere

14 Maggio 2024

La Rai TV occupata dal governo?

La Rai, ormai ostaggio della politica da decenni, passa dalla lottizzazione all'occupazione. Se prima era… Continua a leggere

14 Maggio 2024

Orari lunghi: gli italiani lavorano troppe ore?

Quasi un lavoratore su dieci in Italia lavora più di 49 ore a settimana, secondo… Continua a leggere

13 Maggio 2024

Il contest video “Il mio territorio tra sviluppo e sostenibilità”

La settima edizione del concorso video "Il mio territorio che cambia, tra sviluppo e sostenibilità" Continua a leggere

13 Maggio 2024

Questo sito utilizza cookie di profilazione tecnici e di terze parti per rendere migliore l'esperienza d'uso degli utenti. Continuando la navigazione e/o accedendo a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all'uso dei cookie. Per saperne di più, clicca su " Desidero più informazioni su Cookie e Privacy", per la Cookie Policy dove è possibile avere informazioni per negare il consenso all'installazione dei cookie e sulle nostre politiche in termini di Privacy Policy

Leggi di più