Una manifestazione per chiedere l’immediata riapertura dello storico Stadio Collana di Napoli. Nella mattina del 13 dicembre, tante associazioni sportive e civiche si sono raccolte fuori l’impianto sportivo vomerese che dopo il ritorno alla gestione regionale è stato chiuso al pubblico. La manifestazione, organizzata dalla Cgil, chiede l’immediata riapertura delle zone agibili al pubblico.
Le parole di Gianluca Daniele, segretario generale SLC Cgil Napoli e Campania, sullo Stadio Collana
La storia dell’impianto vomerese
Lo stadio, situato nel quartiere Vomero della città, è stato costruito nel 1924 e ha ospitato le partite casalinghe del Napoli fino al 1959. Negli anni successivi è stato utilizzato per eventi sportivi e culturali ma dopo diversi tempo era stato abbandonato versando in uno stato di degrado a causa soprattutto degli spalti inagibili. Grazie ai fondi delle Universiadi, l’impianto ha iniziato un processo di riqualificazione venendo poi riaperto in alcune sue parti come il campo, la pista d’atletica e le palestre. Dopo il cambio di gestione tra comune di Napoli e Regione Campania, l’impianto vomerese è al momento chiuso.
Cosa accadrà?
Il futuro dell’impianto vomerese è incerto. La Regione Campania, dopo aver riottenuto la gestione del Collana dal Comune di Napoli, ha firmato un protocollo d’intesa con il Coni, che dovrà distribuire gli affidamenti alle associazioni sportive locali. L’immediato futuro vede lo Stadio Collana protagonista nella giornata di martedì prossimo, giorno in cui è stato programmato un sopralluogo proprio per verificare lo stato dell’impianto.