STINGE SE NE ANDRA’ VENERDI

Ancora 3 giorni di caldo estremo per la più forte ondata di caldo dell’estate

In queste ore siamo sotto l’influenza di ‘Stige’, l’anticiclone africano che sta trasportando aria caldissima dall’entroterra marocchino verso tutte le nostre regioni e non mollera’ la presa per almeno 48 ore. Da giovedì i temporali al nordovest ne decreteranno la fine e tra venerdi’ e Sabato aria fresca da nord investirà la penisola. Questa la previsione di Antonio Sano’, direttore del portale Ilmeteo.it, il quale sottolinea che, da oggi fino a giovedì, le giornate saranno calde sia di giorno che di notte a causa dell’elevatissimo tasso di umidità. Per Sanò, le zone piu’ calde con 40*C saranno l’Emilia, le aree tra Lazio e Toscana, il materano e la Puglia, alcune aree del Casertano in Campania e gran parte della Sardegna interna. I picchi record si registreranno, dicono da Ilmeteo.it, tra mercoledi’ e giovedi’ pomeriggio con oltre 40*C sulle pianure dell’Emilia Romagna, 41 sulla Puglia, 42*C a Pescara, 40*C su gran parte della Sardegna. Da giovedì, poi, bisognerà fare attenzione: una linea temporalesca transiterà al nordovest, facendo calare di 5-8*C le temperature sulla Valpadana occidentale. Venerdi’ ci sara’ occasione per temporali al Centro e sul nordest e le temperature caleranno, ma sara’ da Sabato che si avvertira’ un vero cambiamento: aria fredda da latitudini settentrionali provochera’ uno shock all’estate, ecco che Pescara da 40*C passera’ a 23*C, Ancora da 37*C a 22*C, Perugia da 39*C a 22*C , per citare alcuni esempi. Un clima più tiepido e asciutto rimarrà comunque sulle regioni tirreniche e sulla Sardegna con 30*C. La Protezione civile della Regione Campania, guidata dall’assessore Edoardo Cosenza, comunica che l’ondata di calore già in atto proseguirà almeno fino a venerdì prossimo. Le massime, nelle ore più calde, potranno anche superare, in alcune zone, i 38 gradi, mentre durante la notte, quando le minime si manterranno al di sopra dei 25 gradi, i tassi di umidità supereranno il 90%: tale situazione e’ associata anche a una scarsa ventilazione. In considerazione dell’avviso di criticità per ondate di calore, emesso oggi dal Centro Funzionale della Protezione civile regionale, la Sala Operativa Regionale ha provveduto ad invitare i sindaci e gli enti competenti a mantenere le procedure di propria pertinenza relative alla vigilanza per le fasce fragili della popolazione. Si raccomanda di non esporsi al sole o praticare attivita’ sportive nelle ore piu’ calde. Particolare attenzione devono prestare i cardiopatici, gli anziani, i bambini e i soggetti a rischio. La stessa Protezione civile, in considerazione del fatto che le condizioni climatiche previste potrebbero causare l’innesco di incendi, raccomanda agli enti preposti di mantenere in essere le attivita’ di vigilanza sul territorio.