Quali sono stati i leader politici che hanno più di tutti usato post, tweet e condivisioni in questo 2021 ormai giunto alla sua conclusione?
In un secondo anno del Covid fatto di restrizioni, lockdown, regioni colorate, la politica ha utilizzato i social network come una sorta di “mini” Parlamento. Quali sono stati i leader politici che hanno più di tutti usato post, tweet e condivisioni?
Va a Twitter lo scettro di “social network più usato dalla politica italiana”. I suoi 140 caratteri sono diventati lo strumento più popolare tra i grandi leader politici nostrani che hanno tentato di sfruttare al massimo l’immediatezza di questa piattaforma social per commentare, dare le proprie idee e creare discussioni nelle proprie “community” di sostenitori senza dimenticare i tanto “amati” odiatori da tastiera.
Un 2021 che per Twitter non era iniziato alla grandissima causa le enormi polemiche che erano derivate dal “ban” di Donald Trump dalla piattaforma dopo i fatti del 9 Gennaio in America in occasione del voto per l’insediamento del nuovo presidente a stelle e strisce Biden. In Italia, invece, il social network è stato largamente usato per parlare soprattutto e purtroppo delle tematiche legate al Covid tra contagi, restrizioni e vaccini.
Facendo la somma tutti i profili social sui quali i politici pubblicano, a seconda delle rispettive target audience di riferimento (Twitter, Facebook e Instagram), Giuseppe Conte del Movimento 5 Stelle e Matteo Salvini della Lega, si posizionano più in alto di tutto sia per seguito che per numero di follower. Il leader della Lega vanta 1,4 milioni mentre il “nuovo” leader politico del Movimento 5 Stelle si attesa ad 1 milione. Entrambi molto attivi sebbene con stili di comunicazione e linguaggi differenti. Su Twitter, però, è Matteo Renzi il leader politico più seguito tutt’oggi, con oltre 3 milioni di follower.
Piccola digressione bisogna farla per quanto la Presidenza della Repubblica soprattuto in rapporto con i maggiori leader politici italiani e la mole di contenuti che questi postano al giorno. Il Quirinale pubblica, infatti, pochi contenuti, mediamente un tweet al giorno.
Una media diametralmente opposta a quella (per esempio) di Matteo Salvini che, invece, può arrivare a postare anche una decina di contenuti quotidianamente solo su Twitter. Ad oggi sono circa 716mila i follower che seguono l’account @Quirinale su Twitter.
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