La scomparsa del monolite argentato in Utah ha messo fine a una vicenda misteriosa che ha appassionato i frequentatori del web di tutte le latitudini
Quando si dice: esci per una ricognizione in elicottero e ti trovi catapultato in un film di Stanley Kubrik. E’ ciò che è accaduto ad alcuni agenti del Dipartimento di Pubblica Sicurezza (DPS) dello Utah, negli Stati Uniti, i quali, usciti in elicottero alla ricerca di un gregge di pecore disperso, hanno rinvenuto, tra le rocce del deserto, un oggetto assolutamente fuori contesto. Un monolite in metallo molto simile a quello immortalato nel film 2001: Odissea nello spazio. Nessuno sa chi l’abbia sistemata lì, come nessuno sa chi l’abbia tolta qualche giorno dopo il suo ritrovamento. Così il caso della scomparsa del monolite argentato nello Utah ha distratto per qualche istante il mondo dalle sue angosce.
Nel dare la notizia del ritrovamento, il DPS dello Utah ha volutamente omesso la posizione del monolite per eventuali “pellegrinaggi” e quindi pericolosi assembramenti. Mai sfidare, però, la curiosità del popolo del web! Con una notizia così, i tanti internauti curiosi non hanno resistito e, cliccando sulle loro tastiere, sono riusciti a trasformarsi in novelli Sherlock Holmes alle prese con il loro mistero da risolvere. Consultando Google Heart sono riusciti a scoprire non solo la sua esatta posizione ma anche che il blocco metallico si trovava nel deserto da ben quattro anni. Studi geologici approfonditi, applicati al territorio di competenza del Dipartimento di Sicurezza, incrociati con l’orario di partenza per la ricognizione: mica pizza e fichi!
Secondo le testimonianze, puntualmente riportate sui social, di chi si è prontamente recato nel deserto dello Utah, nella parte in cui si incrociano il Green River e il Colorado, il monolite sarebbe formato da tre lastre di metallo alte più di tre metri posizionate a triangolo e incastrate nella roccia. Molto simile, cioè, a quello che compare nella scena iniziale del film 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrik. Chi ha realizzato l’opera? E, soprattutto, chi l’ha posizionata nel deserto? La rivista d’arte “The New Art Newspaper” sostiene che possa trattarsi di un’opera dell’artista John McCracken o di un collega che voluto rendergli omaggio.
Al mistero sull’origine del monolite se ne aggiunge ora un altro: quello della sua scomparsa. Che siano stati gli alieni? O semplicemente persone che temono una multa? Non si sa. Quello che si sa è che l’installazione è sparita e al suo posto c’è una piccola montagna di pietre. Resterà a ricordo di un momento della nostra vita in cui per qualche giorno siamo riusciti ad abbandonare i brutti pensieri per immergerci in un universo parallelo.
Il mistero sembra infittirsi ancor di più visto che un altro misterioso monolite è stato avvistato e documentato nello stato della Romania. Dall’altra parte del mondo, quindi, questa singolare situazione si ripete visto che come nello Utah anche questo secondo monolite è sparito nel nulla.
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