Specchi & Doppi

Vento di destra in Europa ed in sud America

Ora la partita si gioca sullo sfatare le promesse dei partiti di estrema destra e di mostrare ai cittadini che esiste un'alternativa alla paura e all'odio

Vento di destra. La vittoria dell’estrema destra in Olanda e l’elezione di un nuovo presidente in Argentina: due segnali preoccupanti per l‘Europa e l’America Latina

Le elezioni legislative nei Paesi Bassi del 22 novembre 2023 hanno visto la vittoria del Partito per la Libertà (PVV) di Geert Wilders, un partito populista di estrema destra. Il PVV ha ottenuto il 23,5% dei voti, diventando il primo partito del paese e ottenendo 35 seggi in Parlamento.

La vittoria di Wilders è un segnale preoccupante per l’Europa, dove i partiti di estrema destra stanno guadagnando terreno in diversi paesi. Wilders è un noto sostenitore dell’estremismo, dell’islamofobia e dell’uscita dall’Unione Europea. La sua vittoria potrebbe portare a un aumento delle tensioni sociali e politiche nei Paesi Bassi e in Europa.

In Argentina, le elezioni presidenziali del 12 ottobre 2023 hanno visto la vittoria di Javier Milei, un economista libertario di destra. Milei ha ottenuto il 40% dei voti.

La vittoria di Milei è un altro segnale preoccupante per l’America Latina, dove i partiti di destra stanno guadagnando terreno in diversi paesi. Milei è un noto sostenitore del liberismo economico e della riduzione del ruolo dello Stato. La sua vittoria potrebbe portare a un aumento delle disuguaglianze sociali e delle tensioni politiche in Argentina e in America Latina.

Le cause delle vittorie del vento di destra

Le vittorie dell’estrema destra in Olanda e in Argentina sono il risultato di una serie di fattori, tra cui:

  • La crisi economica: la crisi economica globale, che ha colpito anche l’Europa e l’America Latina, ha portato a un aumento della disoccupazione e della povertà. Questo ha creato un terreno fertile per i partiti populisti, che promettono di risolvere i problemi economici dei cittadini.
  • La paura del cambiamento: la globalizzazione e la migrazione hanno portato a un aumento della paura del cambiamento e dell’incertezza. Questo ha reso i cittadini più vulnerabili alle promesse dei partiti populisti, che promettono di proteggere la loro cultura e la loro identità.
  • I social media: i social media hanno contribuito a diffondere le idee dei partiti populisti e a raggiungere un pubblico più ampio. I social media consentono ai partiti populisti di controllare il proprio messaggio e di evitare il confronto con le critiche.

Le conseguenze delle vittorie dell’estrema destra

Le vittorie dell’estrema destra potrebbero avere conseguenze significative per l’Europa e l’America Latina. In particolare, potrebbero portare a:

  • Un aumento delle tensioni sociali e politiche: i partiti di estrema destra sono spesso caratterizzati da un linguaggio violento e di odio. Questo potrebbe portare a un aumento delle tensioni sociali e politiche nei paesi in cui questi partiti sono al governo.
  • Una riduzione dei diritti umani: i partiti di estrema destra spesso sostengono politiche che violano i diritti umani. Questo potrebbe portare a una riduzione dei diritti umani nei paesi in cui questi partiti sono al governo.
  • Un aumento delle disuguaglianze sociali: i partiti di estrema destra spesso sostengono politiche che favoriscono i ricchi a scapito dei poveri. Questo potrebbe portare a un aumento delle disuguaglianze sociali nei paesi in cui questi partiti sono al governo.
  • La necessità di un’opposizione forte

È necessario che i partiti democratici e progressisti si uniscano per costruire un’opposizione forte .

L’opposizione deve essere in grado di offrire una visione alternativa per il futuro dei paesi, che sia basata sui valori della democrazia, della giustizia sociale e della solidarietà. L’opposizione deve anche essere in grado di sfatare le false promesse dei partiti di estrema destra e di mostrare ai cittadini che esiste un’alternativa alla paura e all’odio.

Credits Foto: Depositphotos

Gianni Tortoriello

Quattro decenni e più di vita dedicati al giornalismo, ma anche alla comunicazione tout-court, passando dalla carta stampata, alla televisione, al web. Una Laurea in Scienze Politiche alla Federico II, qualche anno d'insegnamento e qualche altro da formatore. Unica fede, il Napoli. Poche certezze, tanta passione e una consapevolezza: ciò che paga è solo l'impegno costante nel realizzare i propri progetti e, perché no, i sogni. Il villaggio globale di cristallo dell'informazione e della comunicazione è, purtroppo, divenuto il luogo dove conta solo 'spararla quanto più grossa possibile!' Il sensazionalismo e l'opinionismo hanno soppiantato la notizia. Io vorrei solo continuare a fare quello che mi hanno insegnato: raccontare i fatti.

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