A rebours vintage

E’ passato poco più di un mese dalla presentazione di ‘A rebours vintage, boutique da poco nata a Milano, in zona Città Studi, che si propone come una realtà eclettica, che spazia dagli abiti vintage al burlesque, dall’attenzione nei confronti della bellezza delle donne, con un’area dedicata al make up e alle acconciature vintage (Vintage Beauty Studio, presente all’interno del negozio), all’organizzazione di eventi promozionali legati al burlesque e non solo.

La prima novità è rappresentata dalla collaborazione, a partire da domenica 14 febbraio, San Valentino, con Ketty Cinieri – Ketty’s Vintage style – la massima esperta in acconciature vintage dagli anni ’40 in poi, consulente di immagine d’epoca oltre che scenografa, famosa in tutta Italia e all’estero, che diventerà la responsabile dell’area acconciature presso il Vintage Beauty Studio, affiancando la responsabile dell’area make up, Jessica Buganza, make up artist professionista esperta in trucco vintage, trucco fotografico, artistico e teatrale, che vanta, tra le altre cose, importanti collaborazioni con il mondo televisivo.

La seconda novità riguarda, invece, un’idea, frutto della creatività della proprietaria dello store e della collaborazione con professionisti del mondo del teatro, che diventerà realtà, invece, a marzo: si tratta del progetto, con marchio depositato, “Marry me on stage”.
Nata dall’esperienza personale della titolare dello store, che per il suo matrimonio ha voluto sperimentare una personale e innovativa forma di intrattenimento per gli ospiti del suo banchetto di nozze, “Marry me on stage” è una vera e propria rappresentazione teatrale, ad opera di attori professionisti, della storia dei futur i sposi, con una sceneggiatura scritta ad hoc in base al racconto degli sposi stessi della loro storia, del momento della proposta di matrimonio, delle loro aspettative, dei momenti di gioco e ilarità, a seconda del “taglio” che essi intendono dare alla messa in scena.

Naturalmente il progetto prevede anche delle varianti rispetto a questa formula e rappresenta una novità assoluta, dunque, nella realtà dell’intrattenimento “matrimoniale”, per chi desidera per il proprio “giorno speciale” qualcosa di originale, unico e personalizzato, ma soprattutto un modo intelligente di intrattenere gli ospiti, con un occhio alla cultura.