Cimitero Evangelico degli Allori_Veduta d’insieme
In occasione della 25° edizione di “Artigianato e palazzo”, è stata aperta a Firenze un’importante raccolta fondi internazionale per il recupero di molte opere d’arte russa. L’iniziativa, che rientra nel progetto “una raccolta fondi a favore del patrimonio culturale fiorentino”, rende omaggio alla identità multiculturale e internazionale della città di Firenze, che, come hanno dichiarato gli organizzatori Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, vuole intraprendere una grande sfida mecenatesca dove storia e modernità si fondono.
A riprova del grande legame culturale che nel corso della storia la città di Firenze ha sempre avuto con la comunità russa, la campagna “Artigianato e palazzo. Memorie di Russia a Firenze” ha promosso una raccolta fondi destinata al recupero e alla conservazione di molte opere d’arte che tra l’800 e i primi del 900 hanno arricchito la città di Firenze. Residenze, chiese e collezioni private russe hanno contribuito alla bellezza della città, ma ora hanno necessità di un importante restyling. La somma necessaria per le opere di intervento programmate è di oltre 308.000 euro destinati prevalentemente al:
– restauro e alla conservazione dell’importantissima e preziosissima collezione Demidoff conservato al museo Stibbert (preventivo di spesa 4.300 euro);
– restauro dell’Emiciclo del Cimitero Evangelico agli Allori (preventivo di spesa 274.000 euro);
– al restauro delle icone di S.Andrea e di S. Giovanni il Teologo, del portone in
ferro delle officine Michelucci e dell’affresco dell’ Annunciazione presente nella Chiesa della Natività di nostro Signore Gesù e S.Nicola Taumaturgo (preventivo di spesa 30.000 euro).
Partecipando alla campagna di raccolta, i donatori avranno il privilegio di contribuire alla rinascita di opere preziose, di opere della memoria, segno dei profondi legami culturali tra la società fiorentina e la comunità russa. Il donatore inoltre, non solo vedrà il proprio nome impresso in questi luoghi a memoria del suo contributo, ma verrà ricompensato, in base alla donazione effettuata, con l’invito ad eventi esclusivi, visite guidate a luoghi privati non accessibili al pubblico, a musei, a poltrone in platea per il prossimo maggio musicale fiorentino, a cappelli di paglia fatti a mano dalle aziende del Consorzio il Cappello di Firenze ispirati a grandi personaggi della letteratura russa e molto ancora.
Gli organizzatori della mostra inoltre, metteranno in venditi 10 pezzi unici di opere realizzate dal giovane artista fiorentino Riccardo Prosperi che confluiranno nelle donazioni per la conservazione e il restauro delle opere russe. Le sculture di Prosperi trasformano l’idea della folkloristica matrioska russa in globi terrestri concentrici in cui le “ere geologiche” sono rappresentate da materiali realmente rintracciabili nelle miniere siberiane come l’oro, la malachite, i diamanti, il carbon fossile, il gas e altri materiali.
particolare Caminetto in marmo bianco di Carrara, bronzi dorati e placchette di pietre dure, Opificio delle Pietre dure
Nel corso della mostra Artigianato e palazzo, ogni giorno alle 18.00 si potranno gustare alcuni piatti tipici della tradizione russa. LIudmila Musatova, producer e food-stylist racconterà al pubblico i suoi ricordi sulla torta di mele; Galia Shabanova discendente di un’importante famiglia moscovita, parlerà dei suoi pirojki; Gleb Smirnov, storico dell’arte allieterà il pubblico con storie e aneddoti sui bliny con smetana e salmone; Anne Worontzoff-Weliaminoff, rappresentate laica della Chiesa russa ortodossa di firenze parlerà delle sue patate alle erbe.
Ricordiamo infine che si può partecipare alla raccolta fondi “Artigianato e palazzo. Memorie di Russia a Firenze” con qualsiasi contributo fino al 13 maggio 2019, inviando la donazione tramite bonifico o paypal. Tutte le indicazioni sono presenti nel sito www.artigianatoepalazzo.it/raccolta-fondi/ (Immagini di Alessandro Moggi)
articolo presente in www.sguardoadest.it